S. Teresa. Difesa del territorio, professionisti esterni per completare i progetti
di Gianluca Santisi | 04/02/2016 | ATTUALITÀ
di Gianluca Santisi | 04/02/2016 | ATTUALITÀ
1998 Lettori unici
La protezione del litorale dall'erosione è una delle priorità
L’Amministrazione comunale di S. Teresa di Riva accelera il passo sui progetti finalizzati alla difesa del suolo e delle coste del territorio comunale. La Giunta ha infatti approvato un atto di indirizzo che contempla l’affidamento di progettazioni e consulenze specialistiche a tecnici esterni in relazione alle specifiche necessità di ogni singolo progetto. Gli interventi programmati dall’Amministrazione sono sei e potrebbero essere finanziati nell’ambito del programma “Patto per la Sicilia”, approvato dalla Giunta regionale il 29 dicembre scorso. Strumento che però rischia di subire modifiche in quanto nei giorni scorsi la commissione Bilancio dell'Ars ha approvato una risoluzione che impegna il governo a ritirare la delibera per procedere all' individuazione dei criteri che l'hanno ispirata e ad una più equa distribuzione degli interventi previsti. La prima opera prevista nel territorio santateresino riguarda la realizzazione di un canale di gronda a difesa del centro abitato, per un importo totale di un milione e 345mila euro. Altri 3milioni e 417mila euro di spesa sono previsti per gli interventi di mitigazione del rischio idraulico della fiumara d’Agrò a difesa del centro abitato. Il terzo progetto riguarda il consolidamento a protezione del centro abitato della frazione di Misserio (un milione e 646mila euro). Sempre a Misserio è dedicato il quarto intervento che consiste nella messa in sicurezza del quartiere Sturiale (868mila euro). Il quinto progetto è quello relativo alla mitigazione del rischio idraulico e riqualificazione delle aree golenali del torrente Savoca: prevista una spesa di 5milioni 442mila euro. Infine, il progetto più oneroso, quello relativo agli interventi integrati per la protezione dei litorali in erosione, la cui spesa ammonta a 9milioni 553mila euro. L’Ufficio tecnico comunale dovrà adesso individuare quali studi, consulenze e progettazioni saranno necessari per implementare le progettazioni in oggetto.