S. Teresa, emersi altri problemi al depuratore: affidati nuovi lavori di sistemazione
di Andrea Rifatto | 04/08/2020 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 04/08/2020 | ATTUALITÀ
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Il depuratore fognario di contrada Catalmo
Come una vecchia macchina che può riservare sorprese durante il viaggio, il depuratore fognario di Santa Teresa necessità sempre di ulteriori interventi di manutenzione e riparazione. E così durante l’esecuzione dei lavori di adeguamento e rifunzionalizzazione per i quali l’Amministrazione comunale ha stanziato nei mesi scorsi poco più di 200 mila euro, è emersa la necessità, a causa di circostanze impreviste, di apportare alcune modifiche non sostanziali al progetto con l’approvazione di una variante, che non muta i piani iniziali e non ne pregiudica le finalità di miglioramento dell’opera e della sua funzionalità. Gli interventi sono iniziati a giugno dopo l’aggiudicazione alla ditta santateresina Mantarro Agatino, a cui era già affidata la gestione dell’impianto di contrada Catalmo, che ha offerto un ribasso del 24,99% sulla base di 137mila 058 euro, ottenendo l’affidamento per un totale di 105mila 757 euro. Dopo alcune settimane, secondo quanto relazionato dall’Ufficio tecnico comunale, è venuto fuori come alcune parti dell’impianto non siano in condizioni ottimali ed è stato deciso di procedere con il rifacimento di intonaci ammalorati, murature, posa di nuove tubazioni, risanamento delle vasche dei fanghi, installazione di nuove parti elettriche e meccaniche e di una nuova soffiante con portata da 2200 mc/h. Soluzioni tecniche per la risoluzione delle problematiche emerse che hanno comportato la necessità di introdurre in corso d’opera variazioni e addizioni al progetto, rimodulato per una spesa complessiva di 142mila 125 euro, di cui 115mila 795 per lavori e 26mila 329 di somme a disposizione, che non rende necessario reperire ulteriori risorse economiche vista la disponibilità dello stanziamento assegnato nei mesi scorsi. A fine 2019 l’Amministrazione si è attivata per adeguare alle normative vigenti il depuratore fognario dopo i sopralluoghi e le contestazioni di Arpa e Guardia di Finanza, che la scorsa estate hanno riscontrato diverse irregolarità, e ha approvato un progetto esecutivo da 202mila 533 euro per intervenire con l’ammodernamento e successivamente l’Ufficio tecnico ha affidato allo Studio Chimico Peloritano del dottor Giuseppe Di Bella di Messina l’incarico di redigere uno studio specialistico per l'adeguamento e la rifunzionalizzazione dell'impianto, utilizzato anche dal comune di Savoca, per procedere con un primo stralcio. L’impianto necessita di una importante revisione alla luce dell’attuale stato di manutenzione e dell’incremento della portata dei reflui dall’epoca della sua realizzazione, ossia gli Anni ’80, ad oggi, e soprattutto nei mesi estivi va sotto stress per l’aumento della popolazione, tanto che da alcune settimane si registrano cattivi odori nell’area circostante anche se in misura minore rispetto a quanto avveniva in passato, segno che il sistema sta funzionando in modo migliore. Nel bilancio di previsione 2020-2022 l’Amministrazione ha inoltre previsto inoltre un mutuo da 850mila euro per l’ulteriore adeguamento del depuratore fognario.