S. Teresa, finanziate opere di consolidamento e sistemazione della Sp 23 per Misserio
di Andrea Rifatto | 22/09/2019 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 22/09/2019 | ATTUALITÀ
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Il tratto ceduto al km 3,550
Arriva un altro importante finanziamento per la messa in sicurezza della Strada provinciale 23 che da S. Teresa di riva conduce alla frazione collinare di Misserio. Nei giorni scorsi la Città metropolitana ha appaltato lavori di manutenzione straordinaria del piano viabile per un milione di euro, adesso l’Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità-Servizio 9 Infrastrutture viarie e sicurezza stradale ha infatti firmato il decreto che stanzia l’importo di 600mila euro per la realizzazione di opere di sostegno e il rifacimento del piano viabile in due tratti dell’arteria, utilizzata anche per raggiungere le frazioni a monte del comune di Casalvecchio. Le risorse arrivano dagli ex fondi Fas stanziati nel 2017 dalla Regione con l’Accordo di Programma Quadro siglato con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, l'Agenzia per la Coesione Territoriale e l'Anas per interventi sulla viabilità secondaria in Sicilia. La Regione aveva chiesto alle ex Province regionali di trasmettere i progetti esecutivi previsti nell’Apq e il 27 febbraio di quest’anno 27 la Città Metropolitana di Messina ha inviato il progetto esecutivo per la Sp 23, dove sono stati previsti due interventi al km. 3,550, dove parte della carreggiata a confine con il torrente Savoca ha ceduto da alcuni anni e al km 5,700, in corrispondenza del bivio per la frazione Rogani di Savoca. Il progetto esecutivo è stato approvato a febbraio dall’ex Provincia e prevede una spesa di 478mila 165 euro per lavori (di cui 17mila 046 per oneri di sicurezza) e 117mila 422 per somme a disposizione. Gli elaborati hanno ricevuto nulla osta ai fini del vincolo idrogeologico dall'Ispettorato Ripartimentale Foreste, parere favorevole ai fini sismici dal Genio civile e parere favorevole dal punto di vista urbanistico dal Comune di S. Teresa. Lavori fondamentali per garantire le condizioni di sicurezza su una strada da anni in pessime condizioni per cedimenti dei muri di contenimento e del piano viabile e sulla quale la Città metropolitana non riesce ad intervenire per carenza di risorse, tanto che di recente il Comune di è fatto carico del rifacimento del manto stradale in alcuni tratti. La Città metropolitana dovrà adesso avviare le procedure di gara per affidare i lavori non appena il procedimento diverrà esecutivo: eventuali ritardi nell'avvio delle procedure di gara potrebbero infatti comportare l'eventuale revoca del finanziamento. Il punto più critico rimane della Sp 23 rimane il tratto al km 4, dove metà carreggiata è crollata durante il maltempo del 2015 costringendo a deviare il traffico su una sola corsia con una limitazione per il transito ai mezzi con massa superiore alle 12 tonnellate.