S. Teresa, firmato il contratto del campo da calcio: rebus sul canone di concessione
di Andrea Rifatto | 01/02/2019 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 01/02/2019 | ATTUALITÀ
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La firma del contratto in municipio
È questione di giorni l’avvio dei lavori di ristrutturazione dei campi da calcio e tennis di S. Teresa di Riva. Ieri, dopo l’aggiudicazione avvenuta il 10 dicembre, è stato firmato il contratto d’appalto tra il Comune, rappresentato dal sindaco Danilo Lo Giudice e dal dirigente dell’Ufficio tecnico Francesco Pagano e l’impresa santateresina Effe Costruzioni Srl, presente con il titolare Santi Ferraro. “Adesso procederemo con la consegna dei lavori e il consequenziale inizio nella prossima settimana – ha commentato il primo cittadino – tra otto mesi potremmo finalmente vedere realizzata questa importante opera per la nostra comunità e l’intero comprensorio”. Un’operazione che affonda le radici nel 2011, quando l’Amministrazione partecipò a un bando del Po Fesr Sicilia 2007-2013, che arriva al termine dopo otto anni di lungaggini burocratiche, tra ammissioni a finanziamento, revoche e nuovi stanziamenti, fin quando lo scorso anno sono arrivate le somme necessarie, un milione 335mila euro, dal Patto per il Sud. La Effe Costruzioni si è aggiudicata la gara superando l’altra concorrente grazie a un ribasso del 5,1570%: l’importo complessivo del contratto, a seguito dell’offerta presentata in fase di gara sull’importo di 1 milione 053mila, è di 955mila 991 euro, di cui 931mila 604 per lavori oltre ad 24mila 387 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso. La ditta santateresina ha offerto una riduzione temporale pari al 20% sul tempo di esecuzione dei lavori, fissato in 243 giorni rispetto ai 304 previsti dal bando e ha proposto un rialzo percentuale del 650% sull’importo del canone di concessione per un anno posto a base di gara, ossia 15mila euro, salito quindi di 97mila 500 euro, per un totale di 112mila 500 euro. Proprio su questo aspetto il 22 gennaio il dirigente dell’Ufficio tecnico ha rettificato la determina di aggiudicazione, spiegando come “per mero errore di calcolo il canone concessorio era stato determinato in 97mila 500 euro in luogo di 112mila 500, poiché non era stato sommato al rialzo praticato in sede di offerta il canone base posto a gara pari a 15mila euro”. La Effe Costruzioni, per un anno di gestione dei campi da calcio e tennis dopo i lavori, dovrà quindi versare nelle casse del Comune ben 9mila 375 euro al mese, un importo elevato se si considera che a S. Teresa e nel resto del comprensorio non vi sono società sportive di una certa levatura che potrebbero coprire tali costi con il pagamento delle tariffe che stabilirà il Comune. Un aspetto che finora rimane un rebus. In attesa che la Regione eroghi il finanziamento il Comune ha acceso un prestito da un milione 335mila euro con Cassa Depositi e Prestiti per pagare l’impresa esecutrice.