S. Teresa, il Comune imbratta il paese con i manifesti selvaggi - FOTO
di Andrea Rifatto | 16/08/2019 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 16/08/2019 | ATTUALITÀ
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Manifesti selvaggi della Notte Bianca 2019
Quando le regole vengono violate anche da chi deve farle rispettare… È ciò che accade a S. Teresa di Riva con le affissioni dei manifesti, tema trattato di recente in Consiglio comunale dopo la mozione presentata dalla consigliera di minoranza Lucia Sansone per chiedere regole e controlli contro le affissioni selvagge. Mozione che è stata approvata all’unanimità, con l’Amministrazione comunale che ha fatto presente di conoscere la problematica e si è impegnata a frenare il fenomeno, sanzionando i responsabili e posizionando allo stesso tempo altri pannelli e bacheche per scoraggiare gli abusivi e rispondere alle esigenze del mercato. “Non possiamo intervenire sulle abitazioni private” aveva detto in aula il sindaco Danilo Lo Giudice alla richiesta della consigliera Sansone di rimuovere i manifesti abusivi. Ma neanche attaccarli, aggiungiamo noi. Perché è proprio ciò che è accaduto negli ultimi giorni, visto che i manifesti del Comune che pubblicizzano gli eventi estivi e di recente quelli della Notte Bianca sono stati affissi sui muri delle abitazioni, sotto i ponti e in luoghi non autorizzati, imbrattando il paese e minando il decoro urbano. Un errore già commesso in passato e che si continua a ripetere, complice anche il mancato controllo del lavoro svolto dalle ditte incaricate dell'affissione. Chi dovrebbe vigilare e sanzionare, dunque, non dà il buon esempio ma anzi affiggendo negli spazi non autorizzati si incoraggia anche chi arriva da altri paesi a comportarsi allo stesso modo, infischiandosene delle regole. Chissà se adesso il Comune multerà se stesso…