S. Teresa, il Comune mette in vendita gli alloggi popolari
di Andrea Rifatto | 03/06/2017 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 03/06/2017 | ATTUALITÀ
3999 Lettori unici
Gli alloggi popolari di via Fiorentino
Si va concretizzando la strategia dell’Amministrazione comunale di S. Teresa di Riva in merito agli edifici di edilizia economica-popolare esistenti in via Fiorentino, nel quartiere Bucalo, e in via Coletta, nella zona di Sparagonà. La Giunta (assente l’assessore Gianmarco Lombardo) ha approvato un atto di indirizzo per la vendita degli alloggi, che dopo un’interlocuzione avviata tre anni fa con l’Istituto Autonomo Case Popolari di Messina sono passati nella piena proprietà del Comune. L’Amministrazione, su proposta del primo cittadino Cateno De Luca, intende adesso attivare le procedure per redigere un piano di vendita ai soggetti assegnatari che abbiano interesse ad acquistarli. “Sette unità abitative sono state già vendute – spiega il vicesindaco Danilo Lo Giudice – e adesso procederemo con le altre nove. Dopo oltre 40 anni, riusciremo così a consegnarle ai legittimi proprietari”. Secondo la normativa in materia, avranno titolo ad acquistare le abitazioni gli assegnatari o i loro familiari conviventi, che all’atto di presentazione della domanda conducano l’alloggio in locazione da oltre un quinquennio (decorrente dalla stipula del contratto di locazione) e non siano in mora con il pagamento dei canoni e delle spese. Il piano di vendita, che verrà redatto dall’Ufficio tecnico, avrà natura programmatoria e di verifica del rispetto delle percentuali minime e massime di patrimonio vendibili: di conseguenza, non conterrà analiticamente tutti gli elementi occorrenti per stipulare gli atti di compravendita, ma si limiterà a individuare le singole unità immobiliari con informazioni univoche e con gli elementi economici necessari per l’alienazione. Il prezzo di vendita, determinato secondo oggettivi criteri di legge, verrà indicato come semplice stima preventiva, in considerazione del fatto che il corrispettivo reale delle vendite è influenzato dalla volontà dell’acquirente, che potrà pagarlo in un’unica soluzione oppure a rate. L’Amministrazione punta poi alla realizzazione di 50 nuovi alloggi popolari. Lo scorso anno è stato pubblicato un avviso esplorativo per individuare e acquistare un’area privata di almeno 5mila meyri quadri, di cui 2mila in zona di tipo B0-B1 e 3mila in zona con altre destinazioni, non essendo il Comune in possesso di spazi che si prestano alla realizzazione di nuove abitazioni.“Abbiamo riscontrato situazioni di grave disagio familiare determinato anche dalla necessità di avere un alloggio e quindi la sicurezza e serenità di un tetto sotto cui poter immaginare di costruire un futuro – aggiunge Lo Giudice –. In municipio sono giunte tre-quattro proposte e l’Iacp, che si è dimostrato disponibile ad avviare un percorso comune e con cui abbiamo già valutato diverse ipotesi, ha istituto un gruppo di lavoro per la progettazione dell’intervento e il reperimento di fondi necessari, che verranno integrati con una quota messa a disposizione dal Comune”. Di realizzare nuovi alloggi popolari nella cittadina jonica si parla da tempo. Tre anni fa la situazione sembrava ad un passo dall’essere sbloccata e il Comune si era dichiarato disponbile a mettere a disposizione l’area su cui realizzarli ed a cofinanziare i lavori con circa 2 milioni dei 5 necessari. A marzo del 2014 il sindaco, Cateno De Luca, e il commissario straordinario all’Iacp, Venerando Lo Conti, avevano effettuato un sopralluogo per visionare un’area in vendita nel quartiere di Torrevarata ritenuta adatta per il nuovo insediamento abitativo. Una superficie di circa 5mila mq, già urbanizzata, che confina con via Delle Colline, l’Istituto scolastico gestito dalle Ancelle Riparatrici e il viadotto autostradale della A18 Messina-Catania. Terreno la cui proposta di acquisto rientra tra quelle depositate in municipio.