S. Teresa, il nuovo centro di aggregazione diventa realtà: spazi per bambini e anziani
di Andrea Rifatto | 09/01/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 09/01/2022 | ATTUALITÀ
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Gli edifici rinnovati nel quartiere Barracca
Da edificio militare a moderna struttura sociale pronta ad accogliere bambini e adolescenti. Ha cambiato volto l’ex caserma della Guardia di Finanza di Santa Teresa di Riva, dove si sono conclusi i lavori di ristrutturazione e adeguamento, avviati nell’aprile dello scorso anno, per la realizzazione del centro educativo e di aggregazione per minori “Imparare per crescere”, che sarà gestito in forma associata dal Comune santateresino (capofila e coordinatore) insieme a quello di Sant’Alessio Siculo, cn il quale è stata siglata una convenzione quinquennale. Un progetto realizzato grazie al finanziamento da 500mila euro concesso dalla Regione con i fondi europei del Po-Fesr Sicilia 2014-2020, ai quali si sono aggiunti 50mila euro di cofinanziamento del Comune, per cambiare la destinazione d’uso della vecchia caserma “Maresciallo Vincenzo Crimaldi” situata in via Vittorio Emanuele Orlando, chiusa nel 2009 e acquistata dal Comune a fine 2015 dal Demanio al prezzo di 407mila euro. I lavori, progettati dall’ingegnere Antonino Moschella e diretti dall’ingegnere Giuseppe Pavone (rup il geometra Antonello Cosentino dell’Ufficio tecnico) sono stati eseguiti all’impresa “Ing. Due Srl” di Agrigento per l’importo di 361mila 078 euro e si sono conclusi con qualche mese di ritardo rispetto al termine previsto per fine settembre, anche per la necessità di approvare una variante in corso d’opera. La ditta ha proceduto con la ristrutturazione interna ed esterna dei tre corpi di fabbrica (nuove pavimentazioni, sostituiti gli infissi esterni con nuovi serramenti a taglio termico con vetrocamera, realizzato un impianto fotovoltaico e inseriti sistemi tendenti al risparmio idrico) e la massimizzazione degli spazi mediante la realizzazione di aree gioco, campo in erba sintetica e orto sociale per attività ricreative; gli spazi interni sono stati ottimizzati anche con la realizzazione di nuovi servizi igienici (compresi quelli per i portatori di handicap), una sala riunioni e conferenze, zona distribuzione catering e sala mensa e sono stati adottati tutti gli accorgimenti per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Adesso, una volta acquistati arredi e attrezzature, si dovrà individuare un gestore e nel centro “Imparare a crescere” verranno svolte attività di formazione, ludico-ricreative, di svago, studio e gioco, rivolte ad una popolazione di età compresa fra i 4 e i 18 anni: l’obiettivo è quello di realizzare una struttura dove i minori di Santa Teresa e Sant’Alessio, ma perchè no anche di altri paesi, possano trascorrere i loro pomeriggi svolgendo una moltitudine di attività, quali supporto scolastico, laboratorio teatrale, orticoltura, conoscenza degli antichi mestieri attraverso il confronto pratico con gli anziani, dando anche un supporto alle famiglie impegnate con il lavoro. Un punto di riferimento soprattutto per il quartiere Barracca, privo di spazi dove favorire la socializzazione.