S. Teresa, intollerabile situazione igienico-sanitaria alla scuola di Cantidati
di Andrea Rifatto | 24/02/2018 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 24/02/2018 | ATTUALITÀ
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Il confine tra cortile e terreno
Grave problema igienico-sanitario nel plesso della scuola dell’infanzia e primaria di Cantidati a S. Teresa di Riva. Da diversi mesi la situazione è divenuta intollerabile a causa della presenza di un'azienda zootecnica con una stalla e due cavalli nel terreno confinante con la scuola, utilizzato dal proprietario per detenere gli animali. Con il passare del tempo la situazione si è fatta sempre più invivibile in quanto la presenza dei cavalli produce odori nauseabondi generati dagli escrementi disseminati lungo tutto il terreno, che si diffondono nell’aria invadendo i locali scolastici e il quartiere Cantidati. Senza contare che gli equini sono liberi di muoversi fino alla cancellata che delimita il terreno e il cortile della scuola e depositano i loro escrementi anche sul muro di confine, creando notevoli rischi di natura igienica per gli alunni che frequentano il plesso, che possono entrare in contatto con gli animali. I disagi sono stati segnalati già nei mesi scorsi al Comune dalla Direzione didattica, che ha raccolto le lamentele di insegnati e genitori, ma finora non è cambiato nulla. L’ultima lettera inviata all’Amministrazione risale ai giorni scorsi. “L’Ente è stato messo al corrente della situazione – spiega la dirigente reggente Carmela Maria Lipari – gli animali arrivano fino alla recinzione, viviamo un problema igienico-sanitario e gli alunni, durante la ricreazione, rischiano di entrare in contatto con i cavalli, da cui magari sono attratti, visto che gli spazi nella recinzione lo consentono”. Il sindaco Danilo Lo Giudice fa sapere di essersi attivato dopo le segnalazioni ricevute dalla scuola e la Polizia municipale ha già effettuato un sopralluogo relazionando su quanto trovato: “Abbiamo sollecitato i proprietari del terreno e dei cavalli a voler risolvere la problematica e scritto all’Azienda sanitaria provinciale segnalando la situazione. Oggi –ha detto ieri il primo cittadino – ho chiesto alla Polizia municipale di intervenire ancora una volta”. Ma finora non si è avuto alcun esito e insegnanti, genitori e studenti continuano a convivere con i cattivi odori causati dagli escrementi, provenienti dal terreno e dalle strutture in legno adibite a stalla e deposito per il fieno realizzate a pochi metri dal cortile, dalle aule e dai locali mensa del plesso scolastico di Cantidati. Necessario, dunque, che il sindaco intervenga ordinando magari ai proprietari di delimitare una zona distante dal confine con la scuola dove far permanere gli animali, così da evitare rischi per quanti frequentano il plesso.