S. Teresa, l’ex presidente Veri rinuncia a 12mila euro in favore della comunità
di Andrea Rifatto | 07/12/2017 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 07/12/2017 | ATTUALITÀ
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Santino Veri, attuale consigliere comunale
Rinunciare alle indennità in favore della comunità. È quanto ha fatto l’ex presidente del Consiglio comunale di S. Teresa di Riva, Santino Veri, che nei giorni scorsi ha deciso di non incassare le somme a lui spettanti per l’incarico svolto da gennaio 2016 allo scorso giugno, quando si è proceduto al rinnovo delle cariche in seguito alle elezioni amministrative. Per l’ex presidente dell’assemblea cittadina era prevista una indennità di funzione pari a 16mila 513 euro ma Veri, attuale consigliere comunale di maggioranza, ha deciso di rinunciare al netto della somma, ossia a 12mila 236 euro (1.403 euro riguardano Irap per redditi assimilati) chiedendo al Comune di devolvere l’importo in favore di cinque beneficiari: 6mila 736 euro alla parrocchia Madonna del Carmelo; 2mila 500 alla parrocchia San Vito di Misserio; 1.000 euro a testa alle parrocchie Sacra Famiglia e Madonna di Portosalvo e altri 1.000 euro all’Associazione nazionale dei Carabinieri-sede di S. Teresa. Gli importi sono stati devoluti direttamente ai beneficiari con determina dell’Area Finanziaria. "Ho deciso di fare questo gesto - spiega Veri - per aiutare la mia comunità a cui sono profondamente legato e contribuire alle spese sostenute per migliorare le chiese cittadine". Santino Veri venne eletto presidente del Consiglio il 22 gennaio 2016 in seguito alle dimissioni di Danilo Lo Giudice, nominato vicesindaco. Il suo posto nel nuovo Civico concesso santateresino è stato preso da Domenica Sturiale. Con un altro provvedimento l'Area Finanziaria ha invece liquidato al sindaco, agli assessori e al presidente del Consiglio in carica la somma di 48mila 590 euro per le indennità dei primi cinque mesi di legislatura.