S. Teresa, la rete elettrica passa ai privati: al Comune costerà 3,8 milioni in vent'anni
di Andrea Rifatto | 06/03/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 06/03/2022 | ATTUALITÀ
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In diverse zone l’impianto è obsoleto e non più funzionale
Passa definitivamente in mano ai privati la gestione dell’impianto di illuminazione pubblica di Santa Teresa di Riva. La giunta comunale ha infatti approvato il progetto esecutivo dei lavori di efficientamento, adeguamento normativo e ottimizzazione dei consumi energetici presentato il 21 febbraio dalla “Eps Energy Power Solution Srl” di Brescia, società che si è aggiudicata lo scorso maggio il project financing per realizzare un impianto nuovo e all’avanguardia, con una maggiore illuminazione, minori consumi e ridotti costi di gestione e manutenzione. La gara si è svolta nel 2020 e la “Eps” godeva del diritto di prelazione in quanto soggetto proponente già da fine 2016, anche se è stato l’unico operatore a partecipare alla procedura. Il progetto, redatto dall’ingegnere Francesco Caminiti di Roccalumera, ha un costo di 1 milione 725mila 474 euro, di cui 1 milione 234mila 570 euro per lavori compresi oneri di sicurezza e 490mila 904 euro per somme a disposizione: in programma una serie di opere finalizzate alla riduzione dei consumi energetici, la riduzione dell'inquinamento luminoso con il miglioramento della qualità degli impianti (che saranno tutti a Led) per la sicurezza della circolazione stradale, la riduzione dei costi di manutenzione e la riqualificazione architettonica dei punti luminosi, che in diverse zone del paese sono da molto tempo obsoleti, nel rispetto dei livelli di illuminamento previsti in base alla classificazione delle strade. L’appalto di concessione avrà la durata di 20 anni, durante i quali il Comune verserà mensilmente un canone che costituirà il ricavo per il concessionario, per un ammontare di 189mila 715 euro annui e un totale di 3 milioni 794mila 300 euro; i costi per il privato si aggirano invece sui 100mila euro annui, di cui 80mila per l’energia elettrica. Il canone comprende gestione, manutenzione ordinaria e straordinaria, controllo degli impianti, ammortamento del costo di investimento e consumi energetici, visto che sarà la “Energy Power Solution” a stipulare il contratto di fornitura dell’energia. Il progetto prevede in dettaglio la sostituzione di 1.080 punti luce, sui 1.459 attualmente esistenti in paese (di cui già 379 a Led principalmente su lungomare e nazionale), di varie tipologie tra sodio alta pressione, vapori di mercurio e proiettori, che verranno rimpiazzati con sistemi interamente a Led; l’installazione di 20 nuovi quadri di comando; la sostituzione di circa 100 pali ammalorati e la realizzazione di nuove linee in alcune zone dove non sono presenti, come un tratto della circonvallazione. Un ammodernamento dell'intero parco illuminazione, a partire dai quadri elettrici fino agli organi terminali, con la verifica della funzionalità e l’adeguamento degli impianti, della posizione dei pali e l’ottimizzazione del nuovo impianto. Adesso possono partire i lavori, che avranno la durata di un anno e saranno suddivisi in quattro tipologie di intervento. Il Comune, dunque, non dovrà più farsi carico della rete elettrica pubblica, la cui manutenzione è stata curata negli ultimi anni da ditte esterne con continui affidamenti tampone, in alcune zone del paese trascurata da molto tempo, tanto che diverse vie sono praticamente al buio con disagi per la cittadinanza.