S. Teresa, l'addio al piccolo Riccardo: "Adesso sorride a fianco di Dio"
di Andrea Rifatto | 12/05/2019 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 12/05/2019 | ATTUALITÀ
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L'uscita della bara bianca dalla chiesa
“È difficile trovare parole di consolazione, perché mai nessuno potrà colmare e riempire il vuoto che ha lasciato, ma solo il ricordo di un bimbo meraviglioso ci deve dare tanta forza per andare avanti”. Parole che padre Agostino Giacalone, parroco di Santa Maria di Portosalvo a S. Teresa di Riva, ha usato ieri pomeriggio durante i funerali del piccolo Riccardo, il bimbo di tre anni scomparso martedì per cause ancora da chiarire, per provare a lenire le sofferenze dei familiari. Nella chiesa di Barracca, affollata per l’ultimo saluto, un’atmosfera di profonda tristezza ha accompagnato la cerimonia, con in prima fila, su lati opposti perché il loro rapporto si è interrotto da tempo, la mamma e il papà. Al centro la piccola bara bianca.“Riccardo è stata una creatura semplice che ha portato per tre anni sul suo corpo la croce di Gesù, un piccolo angelo che ha comunicato con i suoi piccoli sorrisi, i suoi piccoli movimenti, la sua allegria – ha detto padre Agostino – un bimbo innocente e prezioso che ha lasciato qualcosa ad ognuno di noi. Ci chiediamo perché proprio lui e la risposta è che il Signore gli ha voluto riservare grazia e misericordia, rendendolo un fiore che cresce e germoglia nel grande campo di Dio, dove non può più soffrire e ha la possibilità di pregare per ognuno di noi. Adesso è un angioletto che dorme nella pace del Signore e il suo ricordo non morirà mai”. Il parroco ha annunciato che i soldi raccolti con il fiore che non marcisce saranno destinati al restauro della statua della Madonna di Portosalvo, per ricordare Riccardo con un segno eterno. Il sindaco Danilo Lo Giudice, presente alla cerimonia con l’assessore Annalisa Miano, ha espresso al termine delle esequie il cordoglio personale e della comunità alla famiglia: “Quando ad andare via è un bambino è sempre incomprensibile – ha detto – la vita gli ha consegnato un percorso difficile dalla nascita e a volte del Signore commette del male per fare scaturire un bene più grande. Mi piace immaginare che Riccardo abbia concluso questa vita fatta di sofferenze e ne abbia iniziata una nuova fatta di sorrisi a fianco di Dio”. All’uscita le spoglie, portate a spalla per un breve tratto anche dal padre, hanno ricevuto il saluto anche dal comandante dei Carabinieri di S. Teresa, luogotenente Maurizio La Monica.