S. Teresa, l'Amministrazione "ordina" di velocizzare la riscossione delle entrate
di Andrea Rifatto | 14/06/2018 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 14/06/2018 | ATTUALITÀ
2586 Lettori unici | Commenti 2
La dirigente Gambadoro e il sindaco Lo Giudice
Bisogna velocizzare con urgenza la riscossione ordinaria e coattiva delle entrate comunali tributarie ed extratributarie al Comune di S. Teresa di Riva. È quanto emerge a seguito di una delibera approvata dalla Giunta comunale guidata dal sindaco Danilo Lo Giudice, in cui sono state impartite istruzioni in tal senso ai dirigenti di due settori del Comune, Area Finanziaria-Amministrativa-Affari Generali, guidata dalla ragioniera Rosaria Gambadoro e Polizia municipale-controllo e prevenzione territoriale e ambientale, retta dal capitano Diego Mangiò. Il provvedimento, proposto in Giunta dal vicesindaco Annalisa Miano vista l’assenza del primo cittadino, arriva dopo un incontro tenuto nei giorni scorsi da Lo Giudice con i direttori di area per verificare lo stato di attuazione delle entrate comunali tributarie ed extratributarie. In tale occasione si è rilevata la necessità di implementare la riscossione delle entrate comunali, soprattutto per quanto concerne i ruoli del mancato pagamento delle sanzioni del Codice della Strada (annualità pregresse 2015, 2016 e 2017), i ruoli relativi al servizio idrico per le annualità 2017-2018 e il ruolo ordinario Tarip (tassa rifiuti) 2018, per rispettare i dettami del nuovo sistema di contabilità armonizzata, che consente di riconoscere i debiti/crediti effettivi dell’Ente ed evitare la creazione di avanzi artificiosi e impone di creare in sede di bilancio di previsione il fondo crediti di dubbia esigibilità, laddove confluiscono le entrate di dubbia e difficile esazione che vengono accertate per l’intero importo del credito, anche se non è certa la loro riscossione integrale. Per consentire all’Amministrazione comunale di effettuare propriamente impegni di spesa, è necessario dunque che venga velocizzata la capacità di riscossione delle entrate tributarie ed extratributarie, attivando la riscossione sia ordinaria che coattiva delle somme iscritte a ruolo. Su proposta del vicesindaco è stata quindi approvata la delibera che conferisce ai direttori delle due aree l’indirizzo di adottare ogni utile atto gestionale per velocizzare gli incassi, al fine di ridurre le somme da accantonare nel fondo crediti di dubbia esigibilità che di fatto vincolano una quota cospicua del bilancio di previsione, riducendo oltremodo la capacità di spesa relativa. L’atto di indirizzo costituisce obiettivo attinente alla performance del risultato 2018/2019.