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S. Teresa, Miano rinuncia all'affidamento e dona le mattonelle: "Equivoco in buona fede"
di Andrea Rifatto | 28/06/2019 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 28/06/2019 | ATTUALITÀ
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Le mattonelle donate e il consigliere Miano
“Non ho mai pensato di utilizzare il mio ruolo di consigliere comunale per trarne benefici, anzi mi sono sempre speso per il bene e la crescita della mia comunità, con impegno e dedizione senza mai risparmiarmi”. A dirlo è stato ieri Dario Miano, capogruppo della maggioranza consiliare di S. Teresa di Riva, in merito all’incompatibilità sorta dopo che la ditta di cui è amministratore unico, la Trans Edile di Roccalumera, ha ricevuto l’affidamento di 400 mattonelle in cemento per la spiaggia per una spesa di 2mila 500 euro. Provvedimento che lo ha fatto finire nella situazione di incompatibilità, in quanto secondo la Legge regionale 31/86 non può svolgere il ruolo di consigliere chi riceve appalti dal Comune. “Mi dispiace per l’inconveniente che si è venuto a creare, solo chi non fa nulla non commette errori, ammesso che ve ne siano – ha commentato su Facebook – ringrazio tutte le persone che con i tanti messaggi e attestati di stima non hanno mai messo in dubbio la mia correttezza e buona fede”. Ieri Miano si è prontamente attivato per eliminare la causa di incompatibilità e ha protocollato in municipio una nota indirizzata alla segretaria comunale Rossana Giorgianni e al dirigente dell’Ufficio tecnico Francesco Pagano, scusandosi per l’equivoco e spiegando che “ancorché legale rappresentante pro tempore della società non ha mai curato personalmente la parte commerciale inerente le forniture e non essendo mia intenzione né della società sfruttare anche lontanamente la posizione di consigliere comunale ed essendo mia intenzione (e della società che rappresento) rimuovere ogni ipotesi di incompatibilità fugando ogni dubbio sulla mia correttezza (in proprio e nella qualità) che mi ha sempre contraddistinto, quale legale della Trans Edile Srl rinuncio formalmente all’affidamento effettuato e chiedo che vengano annullati tutti gli atti della procedura di affidamento. Per quanto attiene alle mattonelle già fornite dalla società, le stesse a prescindere dalla loro posa in opera vengono donate al Comune e potranno restare definitivamente nella disponibilità dell’Ente”. Dunque se il dirigente dell’Ufficio tecnico accoglierà la richiesta e annullerà la determina (potrebbe accadere già oggi) il capogruppo Dario Miano risolverà la grana dell’incompatibilità.