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S. Teresa, "No al project financing per i cimiteri, costi proibitivi per i cittadini"
di Andrea Rifatto | 29/10/2017 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 29/10/2017 | ATTUALITÀ
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Il cimitero centro
“Ribadiamo la ferma opposizione al project financing per la realizzazione dei loculi cimiteriali, uno dei punti fondamentali del nostro programma amministrativo-elettorale, e come gruppo consiliare manifestiamo il nostro dissenso rispetto a questa scelta operata dall’Amministrazione”. I consiglieri di minoranza della compagine “Insieme per cambiare” del comune di S. Teresa di Riva sono tornati sulla questione dell’ampliamento dei cimiteri cittadini e hanno presentato in Municipio una richiesta di atti per ottenere una copia della proposta di project financing per la realizzazione di loculi, completa di tutti gli allegati ed elaborati progettuali, riguardanti la gestione dei servizi cimiteriali. “Con l’affidamento ai privati si prevedono costi proibitivi dei loculi e ciò nonostante questa Amministrazione ha inteso portare avanti ed attuare la proposta di project” hanno scritto il capogruppo Antonio Scarcella e i consiglieri Carmelo Casablanca, Giuseppe Migliastro e Lucia Sansone, che vogliono adesso vederci chiaro sulla procedura. La precedente amministrazione ha deciso di coinvolgere i privati per procedere all’ampliamento dei due camposanti centro e della frazione Misserio e far fronte così alla carenza di loculi e a gennaio ha approvato una proposta presentata dalla cooperativa Consorzio Artigiano Edile Sicilia di Pace del Mela. Il progetto, redatto dall’ingegnere Massimo Abate e dal geometra Daniele Triolo di S. Teresa, prevede un ampliamento verticale con nuove celle prefabbricate in vetroresina al di sopra dei loculi esistenti. L’intervento prevede di ricavare 736 nuovi loculi nel cimitero centrale e 150 in quello di Misserio, per un totale di 886 posti (sufficienti per coprire le esigenze di almeno dieci anni) oltre a interventi di riqualificazione e miglioramento, per un costo di 2 milioni 210mila euro, di cui un milione 701 mila per lavori e 438mila per somme a disposizione, per un periodo di 10 anni. Secondo l’Amministrazione non vi saranno particolari aumenti per i cittadini, in quanto un singolo loculo (che attualmente va dai 1.525 ai 2.350 euro, a cui vanno aggiunte le spese per la tumulazione, arredi, lapidi, stimate in 700 euro) costerà tra 2.225 e 3.050 euro, compresi i servizi di tumulazione. L’opposizione non è però d’accordo. L’assessore ai Cimiteri, Gianmarco Lombardo, ha dichiarato nei giorni scorsi che il Comune ha inviato l’incartamento alla Centrale unica di committenza per l'indizione della procedura di appalto: il progetto della cooperativa verrà infatti messo a gara e i partecipanti potranno avanzare offerte migliorative rispetto al piano originale.