S. Teresa, nominata la commissione mensa scolastica con Comune, scuole, genitori e ditta
di Andrea Rifatto | 20/12/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 20/12/2021 | ATTUALITÀ
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I genitori potranno effettuare anche controlli
Completate le procedure per la nascita della commissione mensa scolastica a Santa Teresa di Riva, istituita il 18 ottobre dal Consiglio comunale su proposta dell’Amministrazione che l’ha voluta “come indispensabile anello di collegamento con l’utenza per il miglioramento e il controllo della qualità del servizio, per segnalare eventuali disfunzioni, valutare e monitorare il gradimento dei pasti”. L’ultimo atto è stato il provvedimento di nomina dei componenti firmato dal sindaco Danilo Lo Giudice, che presiede l’organismo composto secondo il regolamento da nove membri. In realtà ne sono stati indicati dieci, vista la nomina dell’assessore alla Pubblica Istruzione, Annalisa Miano, anche se le regole prevedono la presenza contemporanea del sindaco o di un assessore delegato e non di entrambi; gli altri membri sono Rosa Chillemi (responsabile Servizio Pubblica Istruzione); Enza Interdonato (dirigente Istituto comprensivo); Maria Grazia D’Amico (dirigente Direzione didattica); Eleonora Perrone ed Manuela Trimarchi (rappresentanti dei genitori per la scuola media); Gianandrea Agnoni (genitori scuola primaria); Antonietta Noto (genitori scuola dell’infanzia) e Salvatore Intraguglielmo (rappresentante della ditta “Catering” che gestisce il servizio). I nominativi dei rappresentanti dei genitori sono stati comunicati al sindaco dai dirigenti scolastici e in caso di dimissioni di un rappresentante, l’Istituto scolastico provvederà alla sostituzione, entro un mese dalle dimissioni. La Commissione resterà in carica per l’attuale anno scolastico e verrà convocata ordinariamente una volta per anno, sentito il parere dei rappresentanti dei genitori e comunque ogni qualvolta sia chiesto da almeno un terzo dei componenti. All’organismo spetta la valutazione e il monitoraggio sul gradimento dei pasti e della qualità del servizio erogato, con la possibilità di proporre eventuali migliorie rispetto ai menù predisposti; potrà effettuare inoltre controlli senza preavviso nei locali di refezione (massimo due genitori per non più di due volte a settimana) e assistere alle fasi di porzionatura, distruzione e somministrazione degli alimenti, oltre che controllare lo stato di pulizia generale dei locali e delle attrezzature e l’osservanza delle norme igieniche, “nell’ottica della collaborazione con le istituzioni scolastiche e con l’Amministrazione - recita il regolamento - evitando di arrecare qualsiasi disservizio o inutili allarmismi”. Eventuali contestazioni dei genitori che non fanno parte della Commissione mensa dovranno pervenire in forma scritta al presidente tramite i rappresentanti dell’organismo.