S. Teresa, nuovi lavori elettrici al depuratore fognario: altra ditta, stesso imprenditore
di Andrea Rifatto | 20/11/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 20/11/2022 | ATTUALITÀ
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Opere previste da progetto da 150mila euro
Partiranno nuovi lavori all’interno del depuratore fognario di Santa Teresa di Riva, impianto progettato negli Anni ’80 ed entrato in funzione a metà degli Anni ’90, che manifesta diverse problematiche legate allo stato in cui versano le strutture. Il Comune ha infatti affidato un appalto per l’adeguamento degli impianti elettrici e speciali, al termine delle procedure iniziate nei mesi scorsi con l’assegnazione dell’incarico per la redazione della progettazione esecutiva e della direzione lavori all’ingegnere Gianfranco Savoca di Santa Teresa di Riva, che ha prodotto un elaborato da 150mila euro, di cui 116mila euro per lavori e 34mila euro per somme a disposizione. L’Ufficio tecnico ha avviato una procedura negoziata con il criterio del minor prezzo e sono state invitate cinque ditte, quattro delle quali hanno presentato offerta: una è stata esclusa per l’assenza di alcuni dei documenti richiesti e al termine dell’iter ad aggiudicarsi i lavori è stata l’impresa “Di Natale Srl” di Sant’Alessio Siculo, che ha offerto un ribasso del 10,887% sulla base d’asta 113mila 680 euro, dunque per l’importo di 101mila 303 euro oltre 2mila 320 euro per oneri di sicurezza, per un totale di 103mila 623 euro. Seconda classificata la ditta “Lsv Costruzioni Srl” di Maletto. Adeguamento elettrico la cui esecuzione è stata accelerata anche perchè nei mesi scorsi il Dipartimento di Prevenzione dello Spresal dell'Asp di Messina ha verificato, durante un sopralluogo, l’assenza di alcuni requisiti di sicurezza, chiedendo al Comune di attivarsi per mettere urgentemente a norma i sistemi. In particolare si procederà ad adeguare la cabina elettrica del depuratore, eliminando i rischi di elettrocuzione e incendio, e i lavori serviranno anche a far entrare in funzione l’impianto fotovoltaico da 12 kw realizzato tre anni fa sul tetto dell’impianto e finora mai attivato, anche perchè l’Enel non ha adeguato la propria cabina situata nelle vicinanze, così da produrre autonomamente l’energia elettrica necessaria ad alimentare il sistema di depurazione fognaria e avere un risparmio dei consumi e dunque del costo in bolletta. Fotovoltaico installato grazie ad un progetto da 70mila euro, utilizzando un contributo del Ministero dello Sviluppo Economico, i cui lavori di realizzazione sono stati effettuati per una spesa di circa 33mila 000 euro dalla ditta “Ics Energy” di Sant’Alessio Siculo di proprietà di Cristian Guardo e Domenico Di Natale, titolare della “Di Natale Srl” affidataria adesso delle opere di adeguamento degli impianti elettrici. L’obiettivo dell’Amministrazione comunale rimane quello di ottenere un finanziamento per adeguare una volta per tutte il depuratore ed eliminare le criticità emerse negli ultimi anni e proprio per questo ad agosto è stata presentata una richiesta di finanziamento da 950mila euro alla Regione per procedere all’efficientamento complessivo dell’impianto, secondo l’elaborato redatto dallo “Studio Chimico Peloritano” di Messina