S. Teresa, nuovo regolamento per la Protezione civile: dal 2016 si attende il Gruppo
di Andrea Rifatto | 02/09/2022 | ATTUALITÀ
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Morales e Lo Giudice nel 2016
Due regolamenti che lo riguardano esitati nel giro di sei anni, ma la sua costituzione finora è mai avvenuta. Per una città di 10.000 abitanti come Santa Teresa di Riva l’assenza di un Gruppo di volontari di Protezione civile rappresenta un’anomalia che in questi anni non è stata eliminata. Adesso il Consiglio comunale ha approvato un nuovo regolamento, revocando quello del marzo 2016, per volontà del sindaco Danilo Lo Giudice e dell’assessore alla Protezione civile Ernesto Sigillo allo scopo di adeguarlo alla normativa nazionale in materia e per renderlo “più speditivo e confacente alle esigenze dell’Amministrazione comunale”. Il documento, composto da 12 articoli, è stato approvato con sette voti favorevoli della maggioranza (assente Carmelo Casablanca) e quattro astensioni dei consiglieri di minoranza. Il capogruppo di opposizione Nino Bartolotta ha fatto notare in aula alcuni errori contenuti nel regolamento e che lo stesso sia quello del Comune di Messina, tra l’altro citato nel testo, “sovradimensionato rispetto alla realtà santateresina visto che fa riferimento anche a squadra che non sarà possibile costituire”, proponendo di ritirarlo e riproporlo successivamente in forma più adatta alla realtà cittadina, verificando se sia in sintonia con tutte le norme regionali e nazionali. Il sindaco ha ammesso come sia stato preso a riferimento quello del capoluogo, che ricalca le linee guida di tutti i documenti in materia di protezione civile, chiedendone intanto l’approvazione per poi provvedere a modificarlo qualora sia necessario. L’aula ha quindi corretto il refuso sostituendo Messina con Santa Teresa di Riva, dando il via libera alla delibera. Dopo l’approvazione del precedente regolamento nel 2016, Lo Giudice aveva nominato come dirigente generale del Gruppo Stefano Morales, coordinatore della Protezione civile di Furci Siculo e disaster manager: in quell’occasione il primo cittadino aveva annunciato per i giorni seguenti l’apertura delle iscrizioni per far aderire i volontari e costituire il sodalizio, ma l’avviso non venne mai pubblicato e da allora non se n’è saputo più nulla. L’approvazione del nuovo regolamento del Gruppo comunale di volontari di Protezione civile sembra adesso aprire la porte alla sua costituzione, per far sì che l’ente possa contare su un valido supporto in caso di calamità naturali o situazioni di emergenza.