S. Teresa, pace (quasi) fatta tra Comune e ambulanti del mercato
di Andrea Rifatto | 12/07/2018 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 12/07/2018 | ATTUALITÀ
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Il mercato di piazza Stracuzzi
Si va verso una completa “schiarita” tra il Comune di S. Teresa e i commercianti del mercato quindicinale. Da circa un anno i rapporti erano tesi in particolare con dodici titolari di posto fisso all’interno dell’area di piazza Antonio Stracuzzi, nei confronti dei quali il 18 aprile sono state emesse le ordinanze di revoca dei posteggi a causa del mancato pagamento delle somme per l’occupazione dello spazio. Provvedimenti poi sospesi a seguito di un incontro in municipio. A febbraio e marzo erano stati infatti notificati gli avvisi che informavano dell’avvio del procedimento finalizzato alla revoca del posteggio per morosità, con il preavviso che qualora non avessero provveduto a regolarizzare con l’Ufficio Tributi del Comune entro il termine sette giorni sarebbe scattato lo “sfratto”. Nessuno ha però pagato i canoni di concessione pregressi. E non appena si sono visti notificare lo sgombero, sono corsi al Comune. Adesso la situazione è quasi risolta, tanto che gli amministratori hanno “osato” mettere piede tra le bancarelle dove evidentemente prima avevano difficoltà ad accedere vista la querelle in corso. “Finalmente ad un anno dal nostro insediamento siamo riusciti ad andare al mercato perché quasi tutti hanno regolato la loro posizione contributiva nei confronti del Comune – ha scritto ieri sulla sua pagina Facebook il sindaco Danilo Lo Giudice – abbiamo iniziato questo percorso del recupero crediti delle quote annuali circa un anno fa e dopo solleciti e letterine fino ad arrivare ad ordinanze di sospensione temporanee, siamo riusciti a recuperare 80mila euro, con il 94% della Tosap pagata per il 2017 e il 96% per il 2018, oltre al recupero di somme pregresse”. I provvedimenti di sgombero riguardavano tutti titolari di licenze per commercio su area pubblica di tipo B (non alimentare) che dovevano versare somme relative agli anni dal 2012 al 2018, per importi non oltre i 500 euro l’anno. “Siamo soddisfatti per questo risultato che siamo riusciti a raggiungere grazie all’azione sinergica del nostro ufficio Suap insieme ai Vigili urbani – ha aggiunto il primo cittadino – con il nostro assessore Domenico Trimarchi che ha seguito tutto l’iter. Adesso però dobbiamo prevedere una riorganizzazione del mercato, in termini di locazione, cercando di liberare la strada al fine di evitare disagi alle attività commerciali, considerato che a breve potremmo procedere alle revoche di alcuni che non vengono più al mercato o non hanno adempiuto ai pagamenti”. Diversi negozi e imprese che sorgono in piazza Stracuzzi, cosi come anche edifici residenziali, ogni 15 giorni restano infatti “ostaggio” del mercato, senza contare che la zona è molto trafficata essendo snodo di collegamento con Sant'Alessio.