S. Teresa, più ore di lavoro per 34 comunali: l'opposizione chiede la stabilità definitiva
di Andrea Rifatto | 03/01/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 03/01/2023 | ATTUALITÀ
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Un confronto tra sindaco e dipendenti
Iniziano l’anno con un altro prolungamento dell’orario di lavoro 34 dipendenti che lavorano nel municipio di Santa Teresa di Riva. L’Amministrazione comunale ha infatti autorizzato nuovamente le integrazioni con l’approvazione di sei delibere che prevedono l’estensione oraria dall’1 gennaio al 31 marzo del prossimo anno, per una spesa complessiva di 70mila 678 euro per pagare gli stipendi con le risorse del bilancio. La modifica più corposa riguarda l’Area Amministrativa-Finanziaria-Affari generali, all’interno della quale è stato incrementato l’orario a 17 impiegati delle categorie B e C: la giunta guidata dal sindaco Danilo Lo Giudice ha infatti rilevato che diverse unità sono state andate in pensione e ciò determina gravi carenze in organico. Passano così da 24 a 36 ore settimanali i dipendenti Agatina Scarcella, Assunta Ferraro, Giuseppa Garufi, Santi Caspanello, Antonina Lo Giudice, Concetta Cisto e Maria Luisa Ferraro; da 18 a 36 ore Sabrina Fleri, Palma Grazia Cisca, Antonino Palella, Olga Muscolino, Antonia Pasquale ed Elvira Cacciola; da 18 a 30 ore Rosa Natala Miano, Maria Pirri e Carmela Intemperante, mentre da 24 a 30 solo Rosanna Di Bella. Lo stanziamento per pagare le prestazioni lavorative ammonta a 32mila 701 euro oltre oneri riflessi. Confermata l’estensione oraria a 8 lavoratori Asu (sui 13 totali la cui attività è stata prorogata dall’Amministrazione fino al 31 dicembre 2023): all’Area Amministrativa-Finanziaria Carmela Triolo, Antonella Tindara Carnabuci e Manuela Gambadoro da 20 a 36 ore settimanali, Venera Barbaro, Beatrice Micalizzi e Giuseppa Fosca Famulari da 20 a 30 ore, per un costo di 13mila 645 euro compresi oneri riflessi; all’Area Polizia municipale (a condizione che il servizio venga svolto all’esterno) Santa Vittoria Nicita da 20 a 36 ore e Rosario Panteoro da 20 a 30 ore per una spesa di 3mila 678 euro. All’interno dell’Area Pianificazione e Gestione del Territorio-Attività produttive, il sindaco ha chiesto e ottenuto dalla giunta la conferma dell’aumento delle ore per quattro dipendenti, ossia il direttore Francesco Pagano, Francesco Scarcella e Silvana Catania da 24 a 36 ore settimanali, mentre Santi Triolo passa da 18 a 36, per una spesa di 8mila 206 euro oltre oneri riflessi. Confermato l’aumento delle ore di lavoro anche per cinque unità della Polizia locale, ossia Giuseppe Muscolino da 24 a 36 ore a settimana, Antonella Carella, Giovanna Freni, Giovanni Spadaro e Concetta Fiumara da 18 a 36 ore, per uno stanziamento di 12mila 448 euro oltre oneri riflessi. Dalla minoranza il capogruppo Nino Bartolotta ha chiesto di fare uno sforzo per prevedere nel bilancio 2023 le somme per prolungare in via definitiva l’orario di lavoro: “Ci sono dipendenti che non hanno mai avuto una stabilizzazione definitiva in merito all’orario - ha detto in Consiglio comunale - avere 18 ore significa essere precari e andare in pensione dopo una vita di lavoro con 500 euro al mese, lo stesso importo di una pensione sociale”. Il sindaco Danilo Lo Giudice ha replicato che la sua Amministrazione ha sempre avuto riguardo per i dipendenti senza contrasti con i sindacati, attivando per tre anni consecutivi le progressioni economiche orizzontali. Procedura prevista anche quest’anno per 36 nuove posizioni: gli impiegati interessati dovranno presentare la domanda entro il 13 gennaio.