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S. Teresa, Poste vince lo scontro su Barracca: riaprirà quando vorrà e ordinanza revocata
di Andrea Rifatto | 05/01/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 05/01/2021 | ATTUALITÀ
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La sede è ormai chiusa da dieci mesi
Lo scontro giudiziario è stato evitato ed entrambe le parti hanno raggiunto l’obiettivo. Poste Italiane riaprirà infatti l’ufficio postale di Barracca e il sindaco Danilo Lo Giudice ritirerà l’ordinanza del 21 dicembre che imponeva all’azienda di riattivare la seconda sede cittadina, chiusa dal 12 marzo per l’emergenza sanitaria. Il direttore della Filiale Messina 1, Fabio Piazza, ha comunicato al primo cittadino che “a partire dai primi mesi dell’anno l’azienda intende portare avanti un ulteriore piano di progressivo ampliamento dell’offerta tra cui rientra l’ufficio postale di Barracca, che in un arco temporale tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio sarà riaperto al pubblico”. Dunque nessuna data precisa, ma l’annuncio di un provvedimento che sembrerebbe fosse già stato deciso da tempo e che forse è stato solo anticipato. “Siamo in attesa - ha aggiunto Piazza - della revoca dell’ordinanza sindacale, come preannunciato telefonicamente”. I contatti nei giorni tra il sindaco e i vertici di Poste sono stati diversi: “Ho ricevuto la telefonata del responsabile Relazioni istituzionali Sicilia Alberto Russo e del responsabile nazionale Rapporti con le istituzioni Luigi Madeo - ha detto ieri Lo Giudice - entrambi mi hanno chiesto di ritirare l’ordinanza e ho evidenziato loro che per farlo avevamo la necessità di avere notizie certe in merito alle previsioni di apertura e comunque una nota ufficiale: provvederò a ritirare l’ordinanza e attenderemo che la comunicazione si tramuti in atti ufficiali con la riapertura dell’ufficio”. Dunque Poste ha vinto questo braccio di ferro e il sindaco ha ceduto alle pressanti richieste dell’azienda, nonostante la sua fosse un’ordinanza urgente basata sulla necessità immediata di tutelare la salvaguardia della salute pubblica degli utenti, visti i continui assembramenti davanti l’ufficio postale di via Delle Colline, che quindi continueranno a formarsi almeno per un altro mese con gli stessi rischi vissuti finora se il Comune non solleciterà l’azienda ad intervenire nel frattempo con misure idonee a garantire il distanziamento sociale. Il sindaco si dice comunque certo che Poste rispetterà l’impegnò assunto per Barracca, “ma è chiaro che nel momento in cui ciò che ci è stato comunicato non dovesse verificarsi, provvederò prontamente a ripubblicare l’ordinanza riprendendo il percorso intrapreso”. Lo Giudice e altri 73 sindaci messinesi avevano chiesto nei giorni scorsi a Poste Italiane il ripristino degli orari completi in tutti gli uffici e ciò dovrebbe quindi avvenire nei prossimi mesi: “Vigileremo anche su questo - conclude il sindaco di Santa Teresa - per tutelare le nostre comunità e far sì che la situazione rientri in fretta alla normalità eliminando definitivamente i disagi per i cittadini”.