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S. Teresa. Un aiuto alle famiglie e un beneficio per la comunità
di Andrea Rifatto | 18/09/2013 | ATTUALITÀ
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L'assessore regionale al Lavoro Ester Bonafede
L'Amministrazione comunale di Santa Teresa ha inviato all'Assessorato Regionale al Lavoro la richiesta di contributo per l'attivazione di programmi di lavoro per cantieri di servizi per l'impiego di soggetti disoccupati o inoccupati residenti nel territorio comunale da almeno sei mesi e con età compresa tra 18 e 65 anni, privi di un reddito minimo e iscritti nelle apposite liste presso il Centro per l'impiego. Lo stanziamento complessivo della Regione Siciliana ammonta a 50 milioni di euro, che verranno distribuiti ai comuni, in caso di ammissibilità delle richieste, per mitigare le condizioni di povertà ed emarginazione sociale scaturenti dalla mancanza di opportunità di lavoro. Il Comune di S. Teresa ha stilato 11 programmi di lavoro: quattro di questi serviranno per “manutenzione e pulizia di strade e piazze” e dovrebbero coprire l’arco di un anno, con l'impiego di 10 soggetti per ogni trimestre per un totale di 96 ore mensili; tre programmi si occuperanno di “manutenzione del verde pubblico” (9 mesi in totale), sempre con l'impiego di 10 soggetti per ogni trimestre per un totale di 96 ore mensili; due programmi di lavoro (6 mesi) con l'impiego di 10 soggetti a trimestre saranno destinati ai "servizi sociali”, ovvero accompagnamento anziani, disabili e famiglie con disagio sociale e servizio mensa di solidarietà, per un totale di 80 ore mensili; uno per i “servizi culturali”, ovvero pulizia, custodia e assistenza presso la sala convegni del Palazzo della Cultura, il parco esterno e la biblioteca comunale, con l'impiego di 10 unità per tre mesi per un totale di 80 ore; un programma è stato pensato inoltre per la “pulizia spiaggia”, per cui sono stati previsti 10 soggetti per tre mesi con un impiego di 96 ore complessive.
Il criterio di selezione del lavoratori è principalmente quello economico, oltre all'obbligo di residenza nel comune da almeno sei mesi. I posti verranno assegnati per il 50% a soggetti di età compresa tra i 18 e i 36 anni, per il 20% a soggetti di età compresa tra i 37 e i 50 anni, il 20% a soggetti ultracinquantenni, il 5% a soggetti immigrati con regolare permesso di soggiorno e il 5% a soggetti portatori di handicap. I lavoratori percepiranno una indennità di circa 600 euro mensili. Nell'attesa che la Regione esamini i programmi di lavoro da ammettere a finanziamento ed elabori il piano di riparto delle somme disponibili, gli interessati possono presentare istanza di partecipazione, allegando fotocopia di documento di riconoscimento in corso di validità, entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando, esposto in data odierna all'albo pretorio.