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S. Teresa. Pte da un anno senza sterilizzatrice, pazienti dirottati in ospedale
di Andrea Rifatto | 03/08/2016 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 03/08/2016 | ATTUALITÀ
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Il Pte santateresino, operativo dalle 8 alle 20
Il Presidio territoriale di emergenza di S. Teresa di Riva si appresta a “festeggiare” una ricorrenza di cui non andare fieri. Da agosto dello scorso anno, infatti, la struttura sanitaria di piazza Municipio è priva della sterilizzatrice, apparecchiatura necessaria per la sterilizzazione di tutti gli strumenti metallici ed in particolare di quelli chirurgici. Il macchinario che era stato dato in dotazione al Pte sin dalla sua apertura è inutilizzabile perché guasto e nonostante sia trascorso un anno da quando è stata segnalata la disfunzione, l’Azienda sanitaria provinciale di Messina non ha ancora provveduto a sostituirlo, sebbene siano stati numerosi i solleciti del personale sanitario che opera quotidianamente nel presidio. Una grave carenza per una struttura che rappresenta il livello minimo di operatività in cui si articola la risposta all'urgenza/emergenza sanitaria e presso il quale, secondo quanto stabilito dalle Linee guida regionali per l'organizzazione funzionale dei presidi territoriali di emergenza e della rete dell'emergenza-urgenza, dovrebbe essere possibile effettuare interventi di primo soccorso e di stabilizzazione del paziente in fase critica. L’impossibilità di poter operare con ferri sterili non consente, ad esempio, di poter prestare soccorso ai pazienti che necessitano dell’applicazione di punti di sutura o di piccole medicazioni, in quanto non è possibile intervenire utilizzando l’armamentario chirurgico di base (pinze, forbici, bisturi) in piena sicurezza. In conseguenza di ciò, gli operatori presenti all’interno del Pte di S. Teresa si vedono costretti a deviare gli utenti bisognosi di tali cure presso l’ospedale “San Vincenzo” di Taormina, generando così degli accessi impropri al Pronto soccorso, già sovraffollato soprattutto nel periodo estivo, per problemi non urgenti che potrebbero essere tranquillamente risolti nelle strutture di prossimità nate proprio a tale scopo, come il Pte. Per il Presidio di emergenza si continua a chiedere l’apertura h24 e non solo dalle 8 alle 20: la richiesta è stata inoltrata dall’Amministrazione comunale e anche il Consiglio si è espresso all’unanimità in tal senso, ma finora, così come per la sterilizzatrice, l’Asp ha scelto la strada del silenzio.