Giovedì 21 Novembre 2024
Appalto affidato per il quarto anno alla stessa ditta per rimuovere detriti e rifiuti


S. Teresa, risorse dimezzate per pulire i pozzetti: tante vie attendono interventi da anni

di Andrea Rifatto | 05/11/2022 | ATTUALITÀ

748 Lettori unici

Caditoie otturate da oltre dieci anni o ostruite di recente

Anche quest’anno a Santa Teresa di Riva sarà effettuata la pulizia straordinaria dei pozzetti, delle caditoie stradali e delle griglie per la raccolta delle acque piovane. Su richiesta dell’assessore all’Igiene e Ambiente, Gianmarco Lombardo, l’Ufficio tecnico comunale ha proceduto ad affidare gli interventi ed è stata scelta la ditta “Intercontinentale Servizio Igiene Srl” di Messina, incaricata per il quarto anno consecutivo, per una spesa totale di 10mila 425 euro, in virtù del ribasso del 5,05% offerto sull’importo a base di gara di 8mila 750 euro, oltre 250 euro per oneri di sicurezza. Azione ritenuta necessaria in quanto all’interno di pozzetti e caditoie “è stata rilevata la presenza di terra e detriti di varia natura che, in caso di forti precipitazioni, impedirebbero il normale deflusso delle acque meteoriche con possibili danni e pericoli per l’incolumità pubblica e privata e danni all’Ente”. Rispetto allo scorso anno la spesa è notevolmente diminuita, visto che nel 2021 erano stati stanziati quasi 20mila euro, e l'incarico verrà svolto sotto il controllo diretto del responsabile dell’Ufficio Manutenzioni, con il quale la ditta incaricata concorderà tempi e modi di esecuzione dei lavori, da concludere entro 40 giorni. 

Il dimezzamento della spesa potrebbe portare ad una riduzione delle zone di intervento e vi è il rischio che anche questa volta vengano dimenticate molte vie secondarie, dove caditoie, pozzetti e reti di smaltimento sono totalmente otturate e da anni non viene effettuata nessuna manutenzione. Nonostante nel tempo siano giunte diverse segnalazioni anche dai cittadini e dai componenti dei Comitati di quartiere, in passato non sono stati effettuati interventi di pulizia rispetto a quelli programmati nelle strade principali, magare prevedendo un’integrazione alle somme quantomeno per le situazioni più urgenti. Esistono pozzetti e caditoie che non vengono puliti da almeno dieci anni e i detriti hanno ormai raggiunto il livello della strada cementificandosi all’interno, tanto che per l’acqua è impossibile defluire. In qualche caso, come sulla via Francesco Crispi di fronte l’istituto bancario, è stata persino chiusa la caditoia con malta cementizia e cartone, forse per bloccare i cattivi odori dovuti alla rottura dei sifoni, e di conseguenza l’acqua non potrà essere raccolta. Anomalie che attendono di essere risolte. 


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.