S. Teresa, screzi tra Utc, amministratori e cittadini: chiesti rispetto e collaborazione
di Andrea Rifatto | 21/09/2019 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 21/09/2019 | ATTUALITÀ
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L'intervento di Veri in Consiglio
Maggiore collaborazione e più rispetto da parte dell’Ufficio tecnico, sia con l’Amministrazione comunale che con i cittadini che segnalano le problematiche. A chiederli nel corso in Consiglio comunale di S. Teresa di Riva è stato l’esponente di maggioranza Santino Veri, durante la discussione di un’interrogazione del collega di minoranza Carmelo Casablanca sulla perdite d’acqua che si registrano da mesi a Misserio. Vicenda che Veri, da consigliere “delegato” dal sindaco per coadiuvarlo nei rapporti con l'Utc, ha seguito personalmente ma che non ha mancato di far notare come potesse essere affrontata diversamente. Il sindaco Danilo Lo Giudice ha risposto a Casablanca spiegando che si tratta un caso di una perdita dalla condotta di un consorzio e in un altro di acque bianche fuoriuscite da una tubazione vetusta, sottolineando come non ci siano state inadempienze del Comune “anche se si poteva intervenire in maniera più celere”, citando le relazioni dell’Ufficio tecnico dopo i sopralluoghi. “Ho attenzionato mesi addietro la problematica sollecitata da concittadini al responsabile del Servizio Manutenzioni dottor Francesco Scarcella ed è stato effettuato un sopralluogo con l’Ufficio tecnico e il sottoscritto, precedente a quello citato nella relazione, e mi dispiace che non sia citato - ha detto Veri - non perché voglio attribuirmi meriti ma a chiarezza del nostro interesse per la comunità e la frazione. Comprendo che questa non era una priorità dall’Ufficio tecnico ma allo stesso tempo il mancato riscontro a distanza di svariate settimane ci porta a dover discutere la questione in Consiglio, quando fondamentalmente non vi era necessità se si fosse prestata maggiore attenzione con un riscontro immediato. Non vuole essere una polemica la mia ma un semplice chiarimento – ha specificato – augurandomi per il futuro una maggiore collaborazione oltre che condivisione dell’operato da parte degli Uffici e allo stesso tempo che non accadano episodi spiacevoli in cui gli stessi cittadini a seguito di una qualunque segnalazione siano trattati con superficialità o peggio ancora in modo poco elegante da qualche dipendente perché, come ci insegna il nostro sindaco, ciò non è giustificabile né tollerabile e rischia di vanificare l’impegno quotidiano che sindaco, Giunta e Consiglio mettiamo per servire la nostra comunità”. Sia in passato che di recente si sono verificati più volte screzi, con toni anche accesi, tra dipendenti dell’Ufficio tecnico e gli amministratori comunali in merito a incarichi da portare a termine e interventi da attuare in paese e anche da parte dei cittadini non mancano le lamentele per il trattamento ricevuto, che lo scorso anno portò un utente a perdere la pazienza e dare uno schiaffo a un impiegato durante una discussione, gesto certamente ingiustificabile e da condannare. “I rapporti con i dipendenti comunali e la gestione del personale sono sicuramente temi molto delicati e di non facile gestione -scrive il sindaco nella sua relazione annuale – ci si trova a dover far conciliare l’esigenza di dare risposte alla comunità e il convivere quotidiano con le difficoltà burocratiche e gli atti di ostruzionismo che, alcune volte, non ci mettono nelle condizioni di poter operare per come si dovrebbe. Purtroppo non sempre sono riuscito ad essere ‘il solito Danilo’, pacato, riflessivo e paziente, perché spesso i colleghi dipendenti comunali hanno assunto degli atteggiamenti che non erano e non sono tollerabili; ho evitato sfuriate collettive, ho evitato di utilizzare i social, ma di certo non sono rimasto a guardare, richiamando all’ordine chi non comprende che essere dipendenti comunali è comunque un ruolo che si riflette nella nostra comunità. Il mio ottimismo mi spinge a credere che coloro i quali agiscono da sempre nel rispetto dei ruoli e delle responsabilità che li appartengono possano essere da esempio per i pochi che ancora non hanno chiaro il proprio ruolo e i propri doveri. Un particolare ringraziamento va a tutti i dipendenti che ogni giorno collaborano e sostengono il mio operato”.