S. Teresa, si sblocca l'iter del torrente Savoca: appaltato il progetto per lo svuotamento
di Andrea Rifatto | 05/02/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 05/02/2021 | ATTUALITÀ
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Il letto del torrente ha ormai superato le sponde
Si sblocca dopo mesi di intoppi burocratici l'iter per appaltare la progettazione dell'intervento di sistemazione idraulica del torrente Savoca a Santa Teresa di Riva, a rischio esondazione ormai da quasi dieci anni. Al termine delle procedure iniziate nel settembre 2019 dal Commissario di governo regionale contro il dissesto idrogeologico, è stata infatti dichiarata la conclusione della gara e il responsabile unico del procedimento, il geom. Francesco Pagano dell'Ufficio tecnico comunale, ha firmato la proposta di aggiudicazione. L'appalto è andato al raggruppamento di professionisti Artec Associati (mandataria 48%)-Hypro Srl (mandante 42%)-geologo Fabio Nicita (mandante 10%) con sede a Taormina, che ha ottenuto 95,43 punti su 100 con un ribasso del 59,23% offerto sull'importo di 158mila 243 euro, aggiudicandosi così la procedura per un totale di 64mila 515 euro. Il gruppo di professionisti si era classificato al secondo posto, superato dal raggruppamento formato dagli ingegneri Antonio Pio D’Arrigo, Nicola Rustica, Domenico Mangano, Agostino La Rosa, Manuela Barbagiovanni Gasparo, Alberto Lo Presti e dal geologo Piero Merk, primi con 97,36 70 punti e un ribasso del 54,0210%, ma successivamente il geom. Pagano ha annullato in autotutela l’approvazione della graduatoria e dei verbali di gara escludendo la prima classificata in quanto giudicata priva dei requisiti di ammissione alla procedura d’appalto. Si è dunque passati ad esaminare la proposta della seconda in graduatoria, risultata anomala, ma sulla base degli elementi giustificativi forniti, il responsabile del procedimento ha ritenuto l'offerta “nel suo complesso congrua ed idonea a garantire la qualità e la regolarità dell'esecuzione delle prestazioni oggetto della procedura, con elementi sufficienti a giustificare il ribasso offerto”. Entro 60 giorni verrà quindi sottoscritto il contratto e i tecnici incaricati partiranno con l'esecuzione delle indagini geologiche e geotecniche, la progettazione definitiva ed esecutiva e si occuperanno poi del coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione e direzione lavori. L'intervento di svuotamento del torrente Savoca è stato finanziato nel 2016 con 2 milioni 850mila euro provenienti dal Patto per il Sud e una volta ottenuto il contributo il Comune si è attivato per redigere il progetto definitivo, affidato all’ingegnere Davide Maimone di Giardini Naxos (titolare al 50% della Artec), che prevede una spesa di 1 milione 950mila 598 euro per lavori e 899mila 401 euro per somme a disposizione. Ultimata la progettazione, che dovrà essere consegnata entro cinque mesi, bisognerà poi appaltare i lavori che presumibilmente potrebbero partire alla fine del 2021. Il progetto definitivo prevede lo svuotamento del torrente Savoca per una lunghezza di 1.160 metri dalla foce verso monte, per una profondità di 1,20 metri e il prelievo di 232.807 metri cubi di sabbia da distribuire poi sulla spiaggia, in modo da abbassare il livello dell’alveo e diminuire il rischio di esondazione, aumentando allo stesso l'apporto di materiale detritico sull’arenile.