S. Teresa, spiaggia Bandiera blu tirata a lucido per l'estate: servizi e costi
di Andrea Rifatto | 01/07/2018 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 01/07/2018 | ATTUALITÀ
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La spiaggia di S. Teresa questa mattina
Una spiaggia tirata a lucido ha accolto i bagnanti giunti nella prima domenica di luglio a S. Teresa di Riva, in una giornata che rappresenta di fatto l’avvio della stagione estiva. Dopo l’assegnazione della Bandiera blu anche per il 2018, il Comune ha riconfermato l’offerta dei servizi già presenti lo scorso anno, tutti fruibili gratuitamente dagli utenti, sia residenti che villeggianti, e ha completato l’allestimento dell’arenile per garantire la migliore accoglienza possibile. Un impegno economico non indifferente, da parte dell’Amministrazione comunale, che sfiora i 75mila euro. Nelle scorse settimane sono state realizzate le rampe di accesso alla spiaggia con la posa delle mattonelle, che garantiscono l’accesso anche ai disabili, per una spesa complessiva di 13mila 391 euro; successivamente sono state posizionate le 40 docce solari lungo tutta la lunghezza dell’arenile, la cui installazione è costata 13mila 530 e altrettante postazioni per la raccolta differenziata dei rifiuti, con quattro contenitori per tipologia di scarto, nella speranza che quest’anno la ditta che si occupa della raccolta proceda al corretto svuotamento dei contenitori, senza mischiare indistintamente tutti i rifiuti insieme come avvenuto negli anni precedenti. Confermata anche la presenza di dodici servizi igienici (10 uomo/donna e 2 per disabili) che saranno attivi dal 29 giugno al 9 settembre in cinque punti della spiaggia libera, ossia in corrispondenza delle torrette dei bagnini e dove si prevede il maggiore afflusso, per una spesa totale di 16mila 837 euro (comprensiva di 23 interventi di pulizia e spurgo) che copre anche il noleggio di due bagni mobili uomo/donna e uno per portatori di handicap in occasione delle festività della Madonna del Carmelo, della Madonna di Porto Salvo e della Notte Bianca. Da ieri sono operative anche le quattro postazioni di salvataggio, dove per 65 giorni fino al 2 settembre saranno presenti due bagnini per ogni turno su due turni di cinque ore ciascuno, 9-14 e 14-19. Le torrette sono presenti nei quartieri Portosalvo, Centro, Sacra Famiglia e Bucalo e in due di queste (Portosalvo e Sacra Famiglia) è presente la sedia Job per disabili che darà la possibilità di entrare in acqua, con l’assistenza di un bagnino formato a tale scopo, ai soggetti diversamente abili e con difficoltà motorie. Il servizio viene svolto dal Corpo volontario soccorso in mare, con sede a Catania, per un importo complessivo a carico del Comune pari a 28mila 860 euro. Così come previsto dal bando i bagnini dovranno anche vigilare sulla sicurezza della spiaggia e garantire l’assistenza ai bagnanti per postazione, far rispettare il divieto di accesso agli animali, il divieto di attendamento, il divieto di disturbo della quiete e il divieto di pesca dalla riva (consentita solo dalle ore 19 alle 9). Nell’attivazione del servizio si è registrato qualche ritardo in quanto per tutta la giornata di ieri e fino a questa mattina nella postazione Portosalvo era assente l’imbarcazione rossa di salvataggio, indispensabile in caso di soccorso in mare, che è stata fatta giungere via mare alle 10.30 di oggi, mentre le altre postazioni non erano munite di remi, consegnati questa mattina ai bagnini dal referente del servizio. Fortunatamente nelle prime 24 ore non si è registrata alcuna emergenza. Sull'arenile verrà inoltre garantita la pulizia quotidiana grazie alla presenza del personale delle borse lavoro istituite dal Comune.