S. Teresa, strade groviera dopo la metanizzazione: il Comune diffida la ditta
di Andrea Rifatto | 25/07/2017 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 25/07/2017 | ATTUALITÀ
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Una traversa tra lungomare e Nazionale
Tardano ancora i lavori di sistemazione delle strade di S. Teresa di Riva dopo la realizzazione dei lavori di metanizzazione, conclusi ormai da diversi mesi. Come da contratto, gli interventi di scarifica e bitumatura delle arterie cittadine spettano alla ditta esecutrice delle opere di posa delle condotte del gas, che dopo essere intervenuta con la stesura del nuovo tappetino di asfalto sul lungomare e sulla Nazionale, non ha proseguito con il resto delle strade, che da oltre un anno si trovano in pessimo stato a causa delle trincee realizzate per interrare le tubature e le derivazioni verso le abitazioni, che hanno peggiorato situazioni già critiche. A inizio maggio è stato completato l’ultimo tratto della Statale 114 nel quartiere Barracca, alla periferia sud del paese, per consentire alla carovana del Giro d’Italia di poter attraversare S. Teresa in totale sicurezza. La prima settimana di giugno sono invece iniziati i lavori di rifacimento del manto in alcune strade interne del quartiere Portosalvo, come le vie Alessandro Manzoni, Zara, Renato Guttuso e Maurizio Cicala, e da lì la ditta avrebbe dovuto proseguire con gli interventi dando precedenza a quelle vie ridotte in condizioni peggiori e poi nel resto del paese. Ma dopo le strade menzionate i lavori si sono inspiegabilmente arrestati e automobilisti, centauri e pedoni continuano a fare i conti con buche e avvallamenti che mettono a dura prova la stabilità dei mezzi e la salute dei cittadini. L’Amministrazione comunale ha quindi deciso di diffidare la ditta della metanizzazione a riprendere con la bitumatura, su sollecito anche del comandante della Polizia municipale visto lo stato di pericolo in cui si trovano le strade. Interventi che intanto sono ripresi sulla Strada provinciale 23 per Misserio a partire dal km 7,450, in prossimità dell’abitato, verso la zona a monte. Per consentire lo svolgimento dei lavori la Città metropolitana ha diramato un’ordinanza, firmata dal dirigente della III Direzione Viabilità, Armando Cappadonia, e dal responsabile del Servizio, Giovanni Lentini, che istituisce la chiusura della Sp 23 nella fascia oraria dalle 8 alle 17, con una finestra di apertura dalle 13 alle 14 per consentire ai residenti di Misserio e degli altri centri a monte della valle del Savoca di poter raggiungere le abitazioni o recarsi a valle. I mezzi di soccorso potranno comunque circolare senza alcuna limitazione. Il provvedimento rimarrà in vigore fino a lunedì 31 e comunque sino al completamento dei lavori. Alla ditta spetta l’installazione delle necessaria segnaletica per indicare l'esistenza del cantiere stradale e evidenziare la presenza delle macchine operatrici in sosta durante la sospensione dei lavori.