S. Teresa, tutti in campo per le mascherine: l'atelier si converte e le cuce per il Comune
di Andrea Rifatto | 29/03/2020 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 29/03/2020 | ATTUALITÀ
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Il laboratorio dell'atelier Amelia Casablanca
Non sono i dispositivi certificati chiesti da settimane, ma servono comunque a infondere un pur minimo senso di sicurezza. E così anche a S. Teresa l’Amministrazione comunale si è attivata per realizzare mascherine artigianali utilizzando il tessuto non tessuto donato dalla Stiltex di Calatabiano. A confezionarle sono le sarte dell'atelier Amelia Casablanca, specializzato in abiti da sposa, che in questo periodo di emergenza ha messo a disposizione personale e macchinari dedicandosi alla realizzazione dei presidi, cuciti e poi sanificati e sterilizzati a 118 gradi. “Ringrazio la Stiltex e la ditta Amelia Casablanca per aver messo a disposizione gratuitamente le proprie sarte che stanno facendo un lavoro straordinario – ha detto il sindaco Danilo Lo Giudice – e un grazie anche alle sarte di S. Teresa che avevano dato disponibilità, ma abbiamo preferito una catena di realizzazione unica”. La consegna è iniziata con Forze dell’ordine, dipendenti comunali in servizio e volontari, personale medico e paramedico, personale delle attività di generi alimentari e di prima necessità, personale che svolge servizio a domicilio, persone di età superiore a 65 anni e cittadini con gravi patologie e chi li assiste e sta proseguendo adesso con i cittadini, che potranno richiederne una per ogni nucleo familiare rivolgendosi al numero 347-6383123 (Servizi sociali del Comune) dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 18, indicando via e numero civico. Alla consegna dei dispositivi sta provvedendo l’Associazione nazionale Carabinieri di S. Teresa con i propri volontari. Lo Giudice ha raccomandato il buonsenso nelle richieste di mascherine, in considerazione del fatto che ne saranno realizzate circa 1.000, e ha ringraziato anche la ditta Azzia Santo tendaggi di Fiumefreddo che ha donato ulteriore tessuto.