S. Teresa, "una discarica all'ufficio postale del Centro": Slc-Cgil denuncia il degrado
di Redazione | 23/02/2021 | ATTUALITÀ
di Redazione | 23/02/2021 | ATTUALITÀ
1151 Lettori unici
Materiali e scarti ammassati all'esterno
Un Centro di distribuzione della corrispondenza oppure una… discarica? È l’interrogativo che sorge spontaneo osservando la situazione che si registra da tempo nell’ufficio postale di Santa Teresa di Riva, denunciata dal sindacato Slc-Cgil Settore Poste con una lettera inviata ai vertici dell’azienda, al capo della Macro area logistica Sicilia e ai responsabili della distribuzione di Catania e Santa Teresa, allo scopo di arrivare all’eliminazione di uno stato di degrado evidente sul perimetro esterno della filiale centrale di via Monsignor Celona, nel quartiere Torrevarata. “All’ingresso della struttura c’è davvero di tutto - segnala il segretario provinciale Slc Cgil, Carmelo Stancampiano - e il Centro si appalesa, in tutto e per tutto, come una vera e propria discarica a cielo aperto, con pezzi di mobilio, poltroncine rotte, scheletri di biciclette, parabrezza di motorini e addirittura una vecchia cassetta rossa d’impostazione (utilizzata per spedire la corrispondenza) ancora agganciata al suo paletto di ferro arrugginito, forse in ricordo dei bei tempi andati?! In tutta l’area la sporcizia regna sovrana, ricettacolo di topi e blatte per non parlare dei rischi connessi ad eventuali incendi - evidenzia il sindacalista - uno spettacolo davvero poco edificante che accoglie ogni mattina i lavoratori di quel centro e gli eventuali clienti, un bel biglietto da visita per un’azienda che dell’immagine di organizzazione e puntualità ha fatto una (falsa) bandiera. Ma è davvero così difficile organizzare il ritiro e la pulizia di questa discarica che da mesi si va ampliando? - si chiede Stancampiano - sarebbe forse pretendere troppo considerare ciò una cosa fisiologica, senza dover attendere la denuncia di una organizzazione sindacale? Per Poste, evidentemente, diventa difficile assicurare anche e solo l’ovvietà”. Slc-Cgil Settore Poste ha annunciato di essere disponibile ad attendere solo pochi giorni e qualora il problema non venisse risolto in modo immediato e definitivo dai vertici dell’azienda, sarà inoltrata formale denuncia all’Asp competente.