S. Teresa, una palestra da 2,5 milioni per gli studenti della "Petri": si punta sul Pnrr
di Andrea Rifatto | 17/02/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 17/02/2022 | ATTUALITÀ
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Lo spazio dove è previsto l'impianto sportivo
Torna d’attualità l’idea di realizzare una palestra a servizio della scuola media “Lionello Petri” di Santa Teresa di Riva, oggi priva di spazi al coperto per le attività sportive degli studenti. L’Amministrazione comunale ha infatti deciso di partecipare all’Avviso del Ministero dell’Istruzione emanato nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza, che ha stanziato 300 milioni di euro per un Piano di infrastrutture per lo sport nelle scuole, all’interno della Missione 4 Istruzione e Ricerca-Componente 1 Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle università. L’Ufficio tecnico, su indicazione dell’Amministrazione, ha redatto un progetto di fattibilità tecnico-economica per l’importo di 2 milioni 567mila 231 euro per i lavori di realizzazione di una palestra scolastica nell’area adiacente la scuola media di via Fratelli Lo Schiavo, oggi utilizzata dal Comune come deposito, ed entro il 28 febbraio dovrà essere inviata la richiesta di finanziamento al Ministero dell’Istruzione. Responsabile unico del procedimento è stato nominato l’architetto Angelo Caminiti dell’Ufficio tecnico, che seguirà l’iter del bando all’interno del Pnrr, dove i contributi e i punteggi maggiori sono previsti per le nuove costruzioni di edifici da destinare esclusivamente a palestre scolastiche a servizio di edifici scolastici esistenti privi di tale struttura, come nel caso della “Petri”. L'elaborato prevede una spesa di 1 milione 941mila euro per lavori e 420mila 485 euro per somme a disposizione, attrezzature e allestimenti. Un’idea, quella di far sorgere una struttura sportiva a fianco della Media santateresina, lanciata già nel 2013 quando l’allora sindaco, Cateno De Luca, promise una palestra per il basket o con l’arrivo di un finanziamento o tramite l’accensione di un mutuo, ma rimase solo un annuncio; poi nel 2014 il Comune presentò al Governo un progetto preliminare da 733mila 500 euro per partecipare al Fondo per lo sviluppo e la capillare diffusione della pratica sportiva, con l’obiettivo di realizzazione un impianto sportivo polivalente coperto, con una tensostruttura in acciaio e pvc, destinato a calcio, pallavolo e basket, ma il bando venne dichiarato incostituzionale e le speranze di ottenere i fondi si spensero pochi mesi dopo. Nel 2017 De Luca tornò alla carica annunciando di aver recuperato 1,3 milioni di euro, grazie ai progetti sponda, per un impianto per il basket, ma anche in questo caso dalle parole non si passò ai fatti. Adesso tutte le speranze sono riposte nel Pnrr, che potrebbe consentire di regalare finalmente agli studenti della “Lionello Petri” una palestra coperta.
