S. Teresa, una società laziale per stanare gli evasori: sportello virtuale per i cittadini
di Andrea Rifatto | 15/10/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 15/10/2022 | ATTUALITÀ
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L'Ufficio Tributi sarà sgravato dai compiti
Sarà una società laziale ad occuparsi della riscossione coattiva delle entrate di natura tributaria, extra tributaria e patrimoniale per conto del Comune di Santa Teresa di Riva, dopo la scadenza dell’appalto alla “Maggioli Tributi”. Su input della giunta comunale, l’Area Finanziaria-Amministrativa-Affari generali ha affidato adesso il servizio alla “LaBconsulenze Srl” di Roma, individuata sul Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione e iscritta dell’Albo dei soggetti abilitati alla gestione delle attività di liquidazione e di accertamento dei tributi e quelle di riscossione dei tributi e di altre entrate delle province e dei comuni. Il valore complessivo della concessione è di 75mila euro oltre Iva per due anni, determinato applicando al valore presunto delle entrate da riscuotere l’aggio posto a base della procedura negoziata, da versare quale compenso alla concessionaria e pari al 5% sulle somme effettivamente riscosse a titolo di tributo, sanzioni e interessi. La società si occuperà dell’invio degli avvisi di accertamento Imu, Tasi, Tari e di ogni altra entrata extra-tributaria e patrimoniale (canone idrico e violazioni al Codice della strada) e il Comune ha stimato che l’espletamento dell’attività verrà compensato ad aggio sulle somme effettivamente riscosse, al netto delle spese postali e dei costi per gli atti impositivi, con le spese relative alle procedure esecutive a carico del debitore in caso di avvenuta riscossione. Il servizio prevede la fornitura di un software gestionale web, che permette di costruire una banca dati completa, dettagliata e flessibile, al fine di consentire una rapida rendicontazione sia per quanto attiene alla gestione contabile, sia per quanto riguarda le posizioni dei singoli contribuenti, per soddisfare la necessità di estrapolazione di dati statici e per apportare modifiche dovute a cambi di normativa e tariffari. Saranno garantite tempistiche di esecuzione ridotte, che prevedono l’emissione di avvisi bonari di pagamento entro 30 giorni dalla conclusione della fase di start-up, mentre nei successivi 30-40 giorni sarà dato inizio alla fase coattiva per poi gestire le fasi cautelari ed esecutive. Inoltre sarà attivato lo sportello virtuale, un canale informativo per garantire assistenza e supporto ai destinatari degli atti, sgravando notevolmente il carico di lavoro all’Ufficio Tributi: sugli atti emessi saranno indicati numeri di telefono e indirizzi di posta elettronica da poter contattare per inviare le istanze (richieste di annullamento, rateizzazioni, informazioni), gestite successivamente dagli operatori del concessionario. Secondo l’Amministrazione comunale, l’affidamento esterno della riscossione coattiva era l’unica soluzione possibile, vista l’impossibilità di implementare un nuovo ufficio a cui attribuire la gestione della riscossione e la carenza di personale in possesso dell’abilitazione all’esercizio delle funzioni di ufficiale della riscossione.