Salvezza del Ccpm di Taormina, Schifani batte un colpo: "Stiamo lavorando in silenzio"
di Andrea Rifatto | 22/10/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 22/10/2023 | ATTUALITÀ
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Il video parodia realizzato dai genitori dei piccolo
Rompe il silenzio, dopo mesi di incertezze e totale assenza di risposte. Il presidente della Regione, Renato Schifani, batte un colpo e interviene sulla vicenda del mantenimento del reparto di Cardiochirurgia pediatrica all’ospedale di Taormina, che rischia la chiusura visto che la proroga della convenzione tra la Regione e il Bambin Gesù di Roma scadrà il 31 gennaio, salvo nuovi prolungamenti, e finora non sono emerse garanzie in merito alla volontà del governo di chiedere al Ministero della Salute una deroga al decreto Balduzzi, affinché possano esserci due Cardiochirurgie in Sicilia. “Conosco bene il valore e la professionalità degli specialisti della Cardiochirurgia pediatrica dell’ospedale ‘San Vincenzo’ di Taormina - dice il governatore - così come sono consapevole dell’importanza che ricopre questo presidio per i tanti piccoli pazienti e le loro famiglie, sia siciliane sia calabresi. Per questo motivo, pur nella consapevolezza che i posti letto di Cardiochirurgia pediatrica del San Vincenzo non rientrino numericamente in quelli che il Piano sanitario nazionale attribuisce alla Sicilia, da mesi abbiamo avviato interlocuzioni con il Ministero della Salute affinché si possano trovare soluzioni per mantenere la struttura operativa e in grado di continuare a offrire questo importante servizio anche nella parte orientale dell’Isola”. Il massimo esponente del governo regionale rassicura dunque le famiglie dei piccoli pazienti e gli operatori, aggiungendo che “stiamo lavorando nel silenzio e lontano dai riflettori perché i nostri ‘piccoli eroi’ e loro famiglie meritano rispetto e risposte concrete”. Parole che se da un lato possono tranquillizzare dopo mesi di silenzio, dall’altro lasciano ancora con il fiato sospeso fin quando non si arriverà ad una soluzione concreta, messa nero su bianco. Nelle scorse settimane il capogruppo del Movimento Cinque Stelle all’Assemblea regionale siciliana, Antonio De Luca, aveva chiesto più volte all’assessora alla Salute, Giovanna Volo, se ci fossero novità sul mantenimento della Cardiochirurgia pediatrica a Taormina ma non aveva mai ricevuto risposte. I genitori dei piccoli pazienti hanno lanciato un nuovo appello realizzando il video “Deroga sì-Deroga no”, con una parodia della canzone “La terra dei cachi” di Elio e le Storie Tese, dedicata proprio a Schifani per sollecitare la deroga al decreto Balduzzi, che prevede una Cardiochirurgia pediatrica ogni 5 milioni di abitanti, in modo da poter mantenere il Ccpm al “San Vincenzo”: “Noi famiglie non ci stiamo, andiamo avanti per vedere la Regione cosa fa, basta solo una firma, qui ci si gioca la vita” il messaggio lanciato da madri e padri. Le attività vanno intanto avanti anche all’estero: nei giorni scorsi si è conclusa la 13esima missione in Tanzania, a Dar es Salam, dove i medici di Taormina hanno operato 15 bimbi tanzani, insieme ai colleghi cardiologi del Los Angeles Children Hospital e grazie al coordinamento dell’Associazione Mending Kids International, con il coordinamento del dott. Ermanno Bellanti. Dal 2014 ad oggi oltre 320 bambini sono stati operati operati dall’equipe del Ccpm a Mwanza e Dar es Salam.
