Sant'Alessio, Bartorilla replica all'opposizione: "I bilanci sono trasparenti e reali"
di Andrea Rifatto | 15/03/2017 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 15/03/2017 | ATTUALITÀ
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L'assessore al Bilancio, Giuseppe Bartorilla
Non sono andate giù all’assessore al Bilancio Giuseppe Bartorilla le parole pronunciate in Consiglio comunale a Sant’Alessio Siculo dal capogruppo di minoranza Giuseppe Riggio, che ha accusato l’Amministrazione di aver approvato per cinque anni bilanci falsi nascondendo i debiti (leggi qui l'articolo). “I bilanci sono trasparenti, legittimi e reali – replica Bartorilla – e le affermazioni di Riggio, dal contenuto diffamatorio, sono dimostrazione oltre che di totale incapacità amministrativa, di un modo di fare politica ormai superato. Ricordo che sin dal proprio insediamento, questa Amministrazione ha iniziato una pesante ed efficace attività di risanamento dei conti dell’Ente, riconoscendo tantissimi debiti fuori bilancio e concludendo numerosissime transazioni con i creditori. A titolo esemplificativo e non esaustivo si ricordano il Piano di rientro con l’Ato Me4 per 665mila euro riguardante i debiti maturati nel periodo 2007/2011, approvato ad inizio legislatura; le anticipazioni di liquidità concesse dalla Cassa Depositi e Prestiti negli anni 2014 e 2015, pari a circa 600mila euro, con le quali sono stati pagati passività pregresse, debiti fuori bilancio e transazioni di vario tipo; i numerosi debiti fuori bilancio riconosciuti negli anni 2014 e 2015 pari a circa 615mila euro oltre a quelli riconosciuti nella seduta di approvazione del Piano di riequilibrio; le numerosissime transazioni approvate dalla Giunta comunale nel corso della legislatura, pari a circa euro 100mila euro, oltre a quelle approvate propedeuticamente al Piano di riequilibrio finanziario 2016/2025 e ivi riportate.". "A chi ci accusa di falsità ricordo che sono state inserite nel Piano di riequilibrio alcune passività che risalgono alla seconda amministrazione Gussio – sottolinea Bartorilla – scoperti in sede di ricognizione straordinaria dei debiti ai fini della redazione del Piano: trattasi di due incarichi conferiti con deliberazione di Giunta n. 149 del 3 agosto 2000 a due professionisti per la progettazione della strada parallela FF.SS., la cosiddetta terza strada che ammontano a circa 120mila euro. Pertanto in maniera legittima e trasparente questa Amministrazione si è occupata sin dall’inizio di risanare i conti dell’Ente, compresi quelli provenienti dalla seconda amministrazione Gussio, seguendo dapprima le procedure ordinarie utilizzando gli strumenti consentiti dalla normativa vigente e in ultimo dovendo scegliere la procedura straordinaria di riequilibrio finanziario, ammontante quest’ultima, complessivamente, a 2 milioni 482mila 275,23 euro, salvando il comune dal dissesto finanziario. Quanto sopra a discapito del gruppo di opposizione e di qualche alta carica politica locale che sperava, di contro, nella dichiarazione di dissesto finanziario al fine di chiedere le dimissioni dell’assessore al Bilancio oppure ottenere la revoca del relativo incarico. Rispedisco quindi le accuse al mittente – conclude Giuseppe Bartorilla – circa la paventata falsità dei bilanci, invitandolo a rettificarle pubblicamente entro i termini di legge”.