Sant'Alessio, cittadini chiamati all'appello per ricostituire la Pro Loco
di Andrea Rifatto | 29/10/2017 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 29/10/2017 | ATTUALITÀ
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Giuseppe Chillemi e Giovanni Foti
Ricostituire la Pro Loco a Sant’Alessio Siculo. È il primo obiettivo di Giuseppe Chillemi, nominato da poche settimane esperto dal sindaco Giovanni Foti per Turismo, Cultura e Spettacolo, che si è messo subito al lavoro per far rinascere l’associazione per la promozione turistica della cittadina del Capo. In paese sono comparsi dei manifesti che chiamano all’appello i cittadini a partecipare alla creazione di un nuovo sodalizio, visto che non è più attivo quello esistente fino ad alcuni anni fa. “Reputo giusto per la nostra ridente località promuovere in continuità morale con quella che ha cessato l’attività da anni una nuova Pro Loco con un nuovo statuto che sarà approvato dall’assemblea straordinaria dei soci alla presenza del presidente provinciale dell’Unione nazionale Pro Loco d’Italia” – ha scritto Chillemi. Le iscrizioni vengono raccolte dallo stesso esperto al numero 338-7082425 e la prima assemblea straordinaria dei soci si terrà il 25 novembre, in prima convocazione alle 18.30 e in seconda alle 20.30, in sede da definire. L’assemblea subito dopo indicherà di quanti membri sarà composto il Consiglio direttivo (tra 9 e 15 tenendo conto del numero degli iscritti) e procederà all’elezione dello stesso, che nominerà poi il presidente. “È auspicabile per un sicuro rilancio della nuova Pro Loco l’iscrizione massiccia di cittadini che abbiano a cuore la sorte turistica, economica, culturale di Sant’Alessio e che opereranno per la collettività con incarichi a titolo gratuito e a carattere di puro volontariato – ha spiegato Giuseppe Chillemi – e rivolgo un caloroso invito a tutti gli abitanti a sostenerla oltre che con le iscrizioni, con contributi di idee per realizzare eventi e manifestazioni che qualifichino sempre più la nostra cittadina agli occhi del turista, del visitatore e di noi residenti”. Chillemi vanta un’ampia esperienza nell’organizzazione di eventi culturali e spettacoli e nella comunicazione visiva, in particolare a Numana (Ancona), centro turistico rinomato a livello internazionale e Bandiera blu dal 2000, dove ha vissuto dal 1985 ricoprendo anche il ruolo di presidente della Pro Loco. Quella della Pro Loco di Sant’Alessio è una storia che parte da lontano, già dagli Anni ’60, quando per un decennio circa fu presidente dell’associazione turistica Carmelo Duro. Sotto la sua direzione e con la collaborazione di un gruppo di giovani, la Pro Loco raggiunse livelli di grande prestigio e notorietà e in questa veste, assieme al Consiglio di amministrazione, Duro diede vita, nel 1965, al Cjst, Comitato jonico per lo sviluppo turistico, che raggruppava Pro Loco e circoli culturali del territorio compreso tra Scaletta Zanclea e Sant’Alessio Siculo, con lo scopo di promuovere lo sviluppo turistico non solo della località ma del territorio. L’associazione operò poi negli anni sotto varie presidenze (Salvatore Duro, Renato Fichera, Mimma Duro e in ultimo Riccardo Puliatti) organizzando numerosi eventi e manifestazioni tra cui la "Castellana", che si proverà a riproporre nel 2019.
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Nadia Corinaldesi | il 29/10/2017 alle 21:22:07
Sono sicura che riuscirai nel tuo intento perchè conosco le tue capacita in merito. Ti faccio i miei migliori auguri,
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