Santa Teresa, aula consiliare intitolata a Mario Muscolino: "Un esempio per tutti" - FOTO
di Andrea Rifatto | 19/08/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 19/08/2022 | ATTUALITÀ
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Il sindaco con i familiari davanti la targa
“Eccelso educatore, amministratore integerrimo, sublime oratore, interprete autentico della politica nella sua espressione più alta e nobile”. Parole che riassumono la figura di Mario Muscolino, insegnante e politico, riportate sulla targa scoperta mercoledì sera nell’aula consiliare di Santa Teresa di Riva, al Palazzo della Cultura-Villa Crisafulli Ragno, a lui intitolata al termine della seduta del Consiglio comunale convocata per l’occasione. Alla cerimonia hanno preso parte la moglie Maria Lettina, le figlie Elsa, Olga e Anna, la sorella Concetta, il nipote Giulio, i generi Antonio Di Ciuccio e Renzo Nossa, parenti, amici e conoscenti che hanno condiviso con Muscolino tanti percorsi lavorativi, politici e sociali. Nato ad Antillo il 22 marzo 1935 e scomparso improvvisamente il 25 luglio 2002 a Santa Teresa, all’età di 67 anni, è stato consigliere comunale e assessore della Democrazia Cristiana dal 1975 al 1989, vicepresidente del Consiglio di amministrazione del Distretto Usl di Taormina, componente del Comitato provinciale Inps e punto di riferimento per il mondo dell’insegnamento, ricordato dai suoi tanti allievi e anche dagli insegnanti che preparò per affrontare i concorsi. “Noto per la sua grande capacità oratoria, ha lasciato il segno non solo ad Antillo e Santa Teresa, ma in tutta la riviera jonica - ha ricordato il sindaco Danilo Lo Giudice - è stato apprezzato e amato per le doti umane e per la grande umiltà. Un politico capace di fare sintesi, un uomo che ha avuto sempre grande attenzione per le fasce deboli, un esempio di vita da ricordare”. La targa di intitolazione, scoperta dal sindaco e dai familiari, è stata benedetta da don Agostino Giacalone, parroco di Santa Maria di Portosalvo. La figlia Elsa, a nome della famiglia, ha ringraziato l’Amministrazione e il Consiglio comunale per l’intitolazione dell’aula: “Mio padre ha sempre esaltato la valenza del civico consesso - ha ricordato - per lui la filosofia del noi prevaleva su quella dell’io, ha vissuto la politica come missione al servizio degli altri, senza avere nemici ma avversari, che lo stimavano ammirandolo per il suo altruismo. Ci ha lasciato un grande insegnamento, quello di sforzarsi a comprendere le ragioni degli altri, grazie alla sua speciale sensibilità anche verso coloro con cui a volte dissentiva. Il tempo consegna la storia e la sua potrà sicuramente essere presa da esempio per quanti volessero impegnarsi nel sociale. È stato un faro per la nostra famiglia, per Santa Teresa e non solo. Il suo ricordo, sono sicura, rimarrà per sempre e grazie a questa intitolazione anche le giovani generazioni potranno conoscere le sue doti”. Tra gli intervenuti i capigruppo di maggioranza e minoranza, Dario Miano e Nino Bartolotta (“Uno dei figli migliori di questa comunità - ha detto l’ex sindaco - io c’ero in Consiglio con lui e sono cresciuto all’ombra di quella generazione politica nella Dc, formandomi politicamente. Mario Muscolino ha portato avanti tante battaglie politiche sempre con una visione urbanistica comprensoriale”), i consiglieri Mariella Di Bella e Santino Scarcella, l’ex provveditore agli studi Gustavo Ricevuto (“ha forgiato tante generazioni di allievi e ha toccato i cuori di tante persone”), l’ispettore Santi Ucchino, padre Giuseppe D’Agostino, Giovanna Campagna (ex Circolo didattico Letojanni), Antonino Palella (Istituto comprensivo Santa Teresa). Presenti ex amministratori comunali come Salvatore Sciacca, Giovanni Todaro, Enzo Trimarchi, Rosario Ricciardi, Rosario Scarcella e Carmelo Scarcella e la dirigente dell’Istituto comprensivo Enza Interdonato.