Santa Teresa, aumentano le zone con sosta a pagamento: Comune a caccia di nuovi stalli
di Andrea Rifatto | 20/10/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 20/10/2024 | ATTUALITÀ
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Bisogna arrivare a 350 stalli
Aumenteranno rispetto a quelle previste la zone con parcheggio a pagamento a Santa Teresa di Riva. È la soluzione obbligata che si dovrà attuare per risolvere uno dei problemi principali emersi durante le operazioni preliminari, dopo la firma del contratto con la società “Compark Srl” di Varese, aggiudicataria dell’appalto per i prossimi quattro anni. Come avevamo segnalato nei giorni scorsi, il capitolato prevede la gestione di 350 stalli ma con la tracciatura della nuova segnaletica blu sull’asfalto i numeri non tornano, visto che se ne contano circa 326: una differenza dovuta alla delimitazione di ogni singolo spazio riservato alla sosta del veicolo, che in alcuni casi ha portato ad avere stalli di dimensioni ridotte, in particolare all’angolo delle traverse, dove non è possibile far sostare un mezzo. La questione è stata affrontata nel corso di una riunione svoltasi nella stanza del sindaco Danilo Lo Giudice, con l’assessore alla Viabilità Domenico Trimarchi, il comandante della Polizia locale Diego Mangiò, il commissario Domenico Centorrino (responsabile unico del procedimento) e l’amministratore della “Compark Srl” Massimo Schiavoni. L’Amministrazione comunale dovrà dunque scegliere in quali zone ricavare altri parcheggi a pagamento (almeno una ventina di stalli) per arrivare al minimo di 350 posti auto: tra le ipotesi quella di rendere a pagamento l’intera via Stradella Catania, dove le strisce blu erano previste solo in due zone, ma per rispettare il capitolato bisognerà sicuramente individuare altre zone sulla Statale 114 che passeranno dalla sosta libera a quella a pagamento. Nell’incontro si è discusso anche della segnaletica orizzontale da completare e correggere, del posizionamento dei pali per la segnaletica verticale, delle antenne per il collegamento wi-fi dei sensori di parcheggio e delle telecamere (una decina) previste per la videosorveglianza delle aree in concessione, che verrà concordato per non creare intralcio sul marciapiede. Il Comune ha fatto presente alla “Compark Srl” come sulle tabelle stradali non sia stata indicata la tolleranza si 15 minuti per la sosta gratuita e il concessionario rimedierà applicando degli adesivi sui parcometri. L’avvio della nuova gestione dovrebbe avvenire all’inizio di novembre, con l’impiego di quattro ausiliari della sosta che si muoveranno su monopattini.