Santa Teresa, botta e risposta tra sindacato e ditta rifiuti sul pagamento degli stipendi
di Andrea Rifatto | 21/08/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 21/08/2024 | ATTUALITÀ
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La spazzatrice ferma a Pozzo Lazzaro
Nuovo botta e risposta tra sindacato e ditta sui ritardi nel pagamento degli stipendi ai lavoratori dell’igiene ambientale di Santa Teresa di Riva. La sigla Unilavoratori lunedì ha inviato lunedì un sollecito alla ditta “Onofaro Antonino” per l’omesso versamento degli emolumenti del mese di luglio agli operatori ecologici impegnati nei servizi di raccolta rifiuti e spazzamento stradale, recapitata per conoscenza a Comune, presidente della Regione, Srr Area Metropolitana, Prefettura e Ispettorato territoriale del Lavoro. Nella lettera il segretario provinciale del sindacato, Salvatore Trimarchi, ha fatto notare il mancato pagamento degli stipendi del mese scorso e sottolineato a nome di otto operatori che «gli stipendi devono essere accreditati entro il 15 di ogni mese come da contratto nazionale di categoria, più volte non rispettato», aggiungendo che Unilavoratori ha eseguito il calcolo di tutti i ritardi accumulati dalla ditta negli ultimi tre anni e quattro mesi, ai quali sarà applicata la sanzione del 3% come previsto dal contratto di categoria. Lo stesso giorno la ditta “Onofaro Antonino” ha replicato precisando la regolarità del pagamento degli emolumenti e comunicando che il pagamento della mensilità di luglio 2024 è stato effettuato già precedentemente alla nota del sindacato, come noto agli operatori. Trimarchi ha però ribattuto che l'accredito degli stipendi deve essere effettuato entro e non oltre il 15 di ogni mese e che invece è stato effettuato in ritardo. Il ritardo nel pagamento delle spettanze agli addetti ai servizi di raccolta e spazzamento è stato segnalato più volte dal sindacato e spesso anche l’Amministrazione comunale ha sollecitato la ditta “Onofaro Antonino” a versare puntualmente le spettanze. Il 14 agosto l’Ufficio tecnico ha pagato la fattura riferita al mese di maggio per un importo complessivo di 78mila 984 euro e oggi quella del mese di giugno pari a 71mila 803 euro. Fino al 31 ottobre andrà avanti l’attuale gestione, nell’attesa che si concludano le procedure di gara per l’individuazione del nuovo aggiudicatario. Intanto si registra uno stop all’attività di spazzamento meccanizzato delle strade, in quanto durante la pulizia post Notte Bianca il mezzo ha subito un guasto ed è rimasto fermo in piazza Pozzo Lazzaro, da dove gli operatori hanno proseguito manualmente a ripulire il corso principale del paese.