Santa Teresa, completata la seconda terrazza al cimitero: si passa alle cappelle - FOTO
di Andrea Rifatto | 04/04/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 04/04/2024 | ATTUALITÀ
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Le cappelle in fase di costruzione
Completati i loculi, almeno per il momento, si passa alle cappelle. Proseguono i lavori di ampliamento del cimitero comunale di Santa Teresa di Riva, realizzati nell’ambito del project financing dalla società cooperativa “Caes” di Pace del Mela. Dopo il blocco A2 da 80 posti, il gestore del camposanto ha ultimato anche la costruzione del blocco A1, la seconda terrazza sopraelevata che ospita 240 posti ad un’altezza di 11,50 metri dal pavimento, e adesso sta proseguendo sullo stesso livello con la realizzazione delle cappelle gentilizie, previste da una variante al progetto iniziale approvata nel 2021. Nove quelle previste sulla terrazza A1, tutte da otto posti con loculi in vetroresina e con all’interno anche otto piccoli ossari, realizzate con struttura prefabbricata in acciaio e rivestite da pannelli in fibrocemento poi intonacati, con copertura costituita da tetto a due falde. Il costo di un cappella è di 40mila euro oltre Iva, mentre gli ossari costano 450 euro. La richiesta di concessione va formulata direttamente al concessionario e il diritto d’uso avrà come durata quella prevista nel regolamento cimiteriale e di polizia mortuaria, ossia 99 anni. Una cappella è già stata consegnata agli acquirenti, mentre le altre otto sono attualmente in fase di costruzione. Con la variante l’importo dei lavori di ampliamento del cimitero centrale a carico dei privati è salito a 1 milione 988mila 462 euro, con un aumento di 164mila952 euro rispetto alla cifra iniziale fissata in 1 milione 814mila 480 euro: dunque un intervento dal costo complessivo di 2 milioni 760mila 618 euro (anzichè 2 milioni 525mila 775) di cui 772mila 156 euro per somme a disposizione. Non è stato invece ancora installato l’ascensore, in quanto previsto dal progetto nella terrazza B di prossima realizzazione, in adiacenza a quelle già completate, allo scopo di consentire agli utenti di raggiungere più agevolmente le sepolture e non dover percorrere le scale. Dal nuovo cimitero al vecchio, dove da quasi due mesi due blocchi di loculi nella parte bassa della zona centrale sono privi dell’impermeabilizzazione sulla superficie di copertura, visto che la guaina bituminosa ormai vetusta si è totalmente distaccata a causa del vento, ed è dunque necessario che il Comune affidi gli interventi di rifacimento con la posa di guaina resistente alle intemperie, allo scopo di evitare danni alle sepolture e ripristinare il decoro del camposanto.