Santa Teresa, decoro urbano cercasi sul lungomare tra degrado e pericoli - FOTO
di Andrea Rifatto | 24/09/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 24/09/2024 | ATTUALITÀ
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Una pensilina danneggiata e un cabina dell'acqua distrutta
Completata la piantumazione degli alberi di oleandro mancanti o appassiti e sistemate alcune aiuole lato monte con la posa di pavimentazione (i lavori non sono stati ancora completati), sul lungomare di Santa Teresa di Riva c’è ancora tanto da fare per migliorarne il decoro. Da una ricognizione lungo i quasi quattro chilometri di litoranea, insignita della Bandiera blu, emergono tanti angoli di degrado per via dell’arredo urbano danneggiato e pericoloso, che meritano maggiori attenzione da parte del governo cittadino. Uno degli elementi che regalano una pessima immagine del lungomare sono la cassette contenenti i contatori dell’acqua, posizionate sul marciapiede lato monte, tutte danneggiati perchè prive di sportello o con lo stesso rotto e pericoloso per quanti si trovano a transitare a piedi, soprattutto i bambini, senza contare che chiunque può accedere agli allacci idrici delle abitazioni e delle attività e un malintenzionato potrebbe danneggiare i contatori o chiudere le forniture idriche. Un intervento di sostituzione di tutti gli sportelli e sistemazione generale delle cabine non è più rinviabile e il Comune potrebbe valutare di abbellirle con pellicole adesive colorate o disegni in modo da mascherarle. Sul lato opposto la situazione non è migliore, soprattutto in corrispondenza delle pensiline presenti in corrispondenza delle fermate degli autobus, danneggiate per l’assenza dei pannelli laterali distrutti dalle mareggiate e ricoperte di ruggine dopo anni di mancata manutenzione. Anche le piazzette meriterebbero maggiori attenzioni, così come la segnaletica verticale va revisionata sia perchè è fatiscente oppure obsoleta in quanto non più aggiornata o scaduta. Negli ultimi giorni il Comune ha installato nuovi cestini per le deiezioni canine, ma la scelta di posizionarli sul marciapiede lato mare è discutibile in quanto sarebbe stato più opportuno prevederli nei tratti più larghi, ossia in corrispondenza delle piazzette e delle discese verso la spiaggia, in modo da non costituire un ingombro eccessivo per i pedoni. Dunque un lungomare Bandiera blu che al di là della cura del verde ha la necessità di essere presentabile sotto tutti i punti di vista.