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Alla ricerca dei fenici: trekking urbano a S. Teresa di Riva
di Gianluca Santisi | 24/04/2014 | ATTUALITÀ
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L'antico acquedotto sito nel quartiere Catalmo
Torna a S. Teresa di Riva l'appuntamento con il trekking urbano organizzato dall'associazione “Desti in Azione”, con la collaborazione dell'architetto Salvatore Coglitore e di “Terra Macina”. Dopo il successo della prima edizione, con centinaia di persone a passeggio per la cittadina jonica alla scoperta degli antichi pozzi presenti sul territorio comunale, quest'anno si replica con un nuovo percorso incentrato sulle origini del centro rivierasco. Il tema scelto dagli organizzatori è infatti “C'era una volta a S. Teresa di Riva: passeggiata narrata alla ricerca dei fenici”. Dopo il rinvio a causa delle avverse condizioni meteo, il nuovo appuntamento è per domenica 11 maggio, con raduno alle 16.45 al Bar Ferrara, sul lungomare, e partenza alle 17.30. Il percorso durerà circa 2 ore ed è previsto un contributo di partecipazione di 2,50 euro. “Sarà un percorso guidato alla scoperta della storia di S. Teresa di Riva – ha spiegato la presidente di “Desti in Azione”, Agnese Sturiale -. Grazie ad un accurato e appassionato lavoro di ricerca, l’architetto Coglitore, ormai storico della nostra città, è riuscito a restituire al nostro paese una parte di memoria storica che, a causa della mancata valorizzazione e di negligenza, ha rischiato di andare per sempre perduta”. E proprio con lo scopo di mettere a frutto tali ricerche e trasformarle in proposte di conoscenza concreta del territorio, l’associazione organizzatrice, appellandosi alle nuove tendenze di “turismo vagabonding”, ha deciso di riproporre anche quest’anno un trekking urbano che si svolgerà sotto forma di “passeggiata narrata”. “Sarà un modo per conoscere un po’ delle nostre origini – ha aggiunto Agnese Sturiale - e scatenare nel visitatore una sorta di rapporto emotivo con il territorio e la sua storia. Vogliamo stimolare, specie nei più giovani, la capacità di “leggere” e vivere il territorio con spirito nuovo, per coglierne le potenzialità nascoste”. La formula prescelta, quella del “camminare insieme”, consentirà un clima di condivisione e socialità favorito dallo scenario insolito, che innesca la curiosità del sapere “cosa viene dopo”. Proprio per questa ragione, non tutto è stato svelato sulle sorprese che si scopriranno man mano lungo il percorso. Dopo la partenza dal Bar Ferrara, i partecipanti, accompagnati dalla narrazione dell'arch. Coglitore,, attraverseranno via Duca di Gualtieri e la storica via Bolina, per giungere in zona Catalmo, dove si trova un'antica torre a pianta quadrata, a due elevazioni, in un'area dove anticamente era situata la cittadina di Phoinix, centro abitato di origine fenicia, e un antico acquedotto in muratura con pozzo annesso, importante testimonianza architettonica del passato. L'arrivo è previsto in una location d'eccezione a Botte, “Terra Macina”, antica struttura della famiglia Sturiale sapientemente recuperata dal passato. La Torre Catalmo