Sabato 23 Novembre 2024
La minoranza attacca sulla nuova localizzazione e sul problema non risolto per i cittadini


Santa Teresa e l'antenna davanti al cimitero: "Gli amministratori pensano solo a salvarsi"

di Andrea Rifatto | 31/08/2023 | ATTUALITÀ

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La zona dove è prevista l'antenna Iliad

“Il problema non è stato risolto, anzi è stato aggravato a danno di altri”. La minoranza consiliare di Santa Teresa di Riva boccia senza mezzi termini la soluzione individuata da Comune e Iliad per lo spostamento della stazione radio base di via Celona, che secondo l’accordo raggiunto nelle scorse settimane verrà trasferita davanti al cimitero comunale. Il capogruppo di opposizione, Nino Bartolotta, interviene dopo che il sindaco Danilo Lo Giudice ha confermato l’individuazione della nuova localizzazione, preferita per motivi tecnici dalla società di telecomunicazioni rispetto alle altre alternative proposte dall’Amministrazione: “La cura è peggiore del male, traslocarla di 20 metri non risolve il problema - sostiene il consigliere - il raggio di azione dell’antenna adesso è stato spostato sul quartiere Torrevarata, separato solo dall’autostrada, e si va a profanare un luogo sacro, come se lì fosse terra di nessuno, che non va rispettato, ma i morti hanno più diritti dei vivi e in quel posto ci sono affetti, sofferenze, sentimenti, emozioni. Restringerete la carreggiata, toglierete dei parcheggi e agite come se nel cimitero non ci fosse la necessità di avere un custode, che dovrebbe essere tutelato, ma evidentemente non vi interessa”. Dal punto individuato le abitazioni più vicine distano 150 metri, sia sulla panoramica che nel quartiere Torrevarata, mentre a 90 metri sono presenti alcuni insediamenti artigianali. 

Bartolotta ripercorre poi la vicenda e torna ad attaccare l’Amministrazione: “Si voleva far passare tutto silenziosamente, come fanno a dire che non sapevano nulla di un’antenna posizionata nel terreno della famiglia della vicesindaca? È stato risolto solo il problema della vicinanza all’asilo di via Celona, gestito dalla moglie dell’assessore Domenico Trimarchi al quale avevano fatto un torto, e all’istituto scolastico che sorge a fianco, così hanno dato un contentino a loro stessi, ai loro amici e alla futura candidata sindaco, alla quale hanno tolto le castagne dal fuoco che voleva nascondere sotto la cenere, così domani non potrà essere più attaccata. A nostro avviso non poteva non sapere che in quel terreno stava nascendo un’antenna telefonica, visto che è del suocero. Ci sono state complicità politiche finalizzate a far passare in silenzio il problema - conclude il capogruppo di minoranza - continueremo ad esercitare le nostre pressioni, osservazioni e tutte le azioni possibili per screditare l’Amministrazione davanti l’opinione pubblica”.

Il sindaco ha ribadito di non essere stato avvertito dall’Ufficio tecnico delle pratiche in corso per le due stazioni radio base, ritenendo che la soluzione del cimitero sia soddisfacente per tutti: “Non è la migliore possibile ma quella che attenua il problema - commenta - e Iliad ci ha spiegato che non sarà un’antenna 5G. Il comune avrà anche un beneficio economico, visto che incasserà un canone per l’affitto dell’area, e così si attenuerà la giusta e legittima preoccupazione da parte dei cittadini. A settembre avvieremo l’iter per la redazione del Piano antenne, così da evitare installazioni disordinate e tutelare la salute pubblica”.

Più informazioni: antenne iliad  


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