Santa Teresa celebra la Madonna del Carmelo: solenne pontificale con il cardinale Grech
di Redazione | 12/07/2023 | ATTUALITÀ
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Il simulacro della Vergine verrà portato in processione
Entrano nel vivo in questa settimana i festeggiamenti in onore della Madonna del Carmelo, patrona di Santa Teresa di Riva che si celebra il 16 luglio. Nella parrocchia retta da padre Ettore Sentimentale le manifestazioni hanno preso il via l’1 luglio con la messa dell’Aurora e la traslazione del simulacro della Madonna dall’altare maggiore alla vara e venerdì scorso è iniziato il solenne novenario che si concluderà sabato. La predicazione è stata affidata a monsignor Thomasz Trafny, segretario della Commissione preparatoria per la realizzazione della XVI assemblea ordinaria del Sinodo dei vescovi, che venerdì celebrerà anche la messa sul sagrato a ricordo del 65esimo anniversario dell’elevazione della chiesa a santuario, con l’Unzione degli infermi impartita durante la celebrazione. Sabato, vigilia della festa, la celebrazione eucaristica (ore 19) sarà presieduta dal cardinale Mario Grech, segretario generale del Sinodo dei Vescovi, che domenica 16 presiederà anche il solenne pontificale delle 10.30 in onore della Madonna del Carmelo, con la concelebrazione dell’arcivescovo di Messina monsignor Giovanni Accolla, del nunzio apostolico in Serbia monsignor Santo Rocco Cangemi, del vescovo ausiliare monsignor Cesare Di Pietro e la partecipazione dei sacerdoti del comprensorio, delle autorità civili e militari. Le altre messe sono in programma alle 6, 7, 8 e 9, celebrate dai parroci di Santa Teresa di Riva. Al termine della celebrazione delle 10.30 il sindaco leggerà l’atto di affidamento alla Madonna del Carmelo e consegnerà delle chiavi della città alla patrona. I festeggiamenti religiosi culmineranno con la processione di domenica con il venerato simulacro della Madonna lungo le vie cittadine, con partenza alle 18.30, e si concluderanno con lo spettacolo pirotecnico di mezzanotte. “Durante il novenario siamo guidati dalla riflessione ‘Maria, modello di sinodalità’ - evidenzia don Sentimentale – al fine di riscoprire la nostra dimensione ecclesiale e mariana. Alla vite fiorita del Carmelo chiediamo di poter brillare nel tempio santo di Dio e in mezzo agli uomini, alimentati da Cristo, Luce eterna. Alla Madonna dolcissima del cielo - conclude il parroco del santuario - affidiamo il nostro cuore e il nostro impegno per fare ciò che è buono, a Dio gradito e perfetto”.