Santa Teresa, finisce il precariato in municipio: stabilizzati i 15 lavoratori Asu
di Andrea Rifatto | 29/08/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 29/08/2024 | ATTUALITÀ
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Tutti assunti a tempo indeterminato
Anni di attese e incertezze sono adesso solo un ricordo. Per i 15 lavoratori impegnati in attività socialmente utili (Asu) in servizio al Comune di Santa Teresa di Riva è arrivato il momento della stabilizzazione. In questi giorni, infatti, si sono concluse le procedure di reclutamento speciale dopo la selezione per titoli ed esami, in applicazione della normativa statale e regionale, e sono state pubblicate le graduatoria definitive, ultimo passo prima dell’assunzione in servizio con la sottoscrizione del contratto di lavoro individuale a tempo indeterminato e part time. A maggio la giunta guidata dal sindaco Danilo Lo Giudice ha approvato un atto d’indirizzo per la stabilizzazione riservata al personale Asu e a giugno è stato approvato il regolamento, mentre tra il 10 e l’11 luglio sono stati approvati gli avvisi per le procedure di reclutamento per operatori, operatori esperti e istruttori, firmati dal direttore dell’Area Amministrativa-Finanziaria Rosaria Gambadoro per le ex categorie A e B e dal vice direttore Sabrina Fleri per la ex categoria C, in quanto tra i candidati vi era anche la dipendente Manuela Gambadoro, sorella della responsabile d’area che dunque si sarebbe trovata in una situazione di conflitto di interessi nella qualità di responsabile del procedimento. La commissione esaminatrice, formata dalla segretaria comunale Rossana Giorgianni (presidente e verbalizzante), dalle colleghe Giuseppina Minissale (Furci Siculo-Scaletta Zanclea) e Filippa Noto (Limina-Calatabiano), con componenti aggiuntivi i docenti Rosario Riganello per la prova di idoneità informatica ed Eugenia Foti per la prova di lingue straniere, ha ammesso tutti i candidati e dopo lo svolgimento delle prove ha stilato le graduatorie con l’assegnazione dei punteggi. Come istruttori (ex categoria C) sono stati stabilizzati con contratto da 21 ore settimanali i dipendenti Antonella Tindara Carnabuci, Carmela Triolo, Manuela Gambadoro, Santa Vittoria Nicita, Giuseppa Fosca Famulari, Beatrice Micalizzi e Beatrice Miuccio; cinque le unità assunte come operatori esperti (ex categoria B) a 23 ore, ossia Filippa Stefania Saglimbeni, Rosario Panteoro, Giuseppina Bongiorno, Venera Loredana Barbaro e Augusto Leo, mentre gli impiegati inquadrati come operatori (ex categoria A) a 25 ore settimanali sono Angela Maria Triolo, Giuseppa Carnabuci e Santina Tamà. La legge regionale approvata lo scorso gennaio ha autorizzato la copertura finanziaria delle spese per il personale dal 2027 al 2047 (anno entro cui cesseranno dal servizio tutti gli Asu) e il Comune di Santa Teresa di Riva potrà contare su un contributo regionale lordo di 19mila 180 euro per ogni lavoratore, per un totale di 287mila 700 euro. La stabilizzazione dei 15 ex Asu, in servizio da tanti anni al Comune di Santa Teresa di Riva nei vari settori della macchina amministrativa, consentirà così all’ente di poter contare sulla loro presenza con la garanzia di uno stipendio certo e regolare, dopo tanti anni di precariato, proteste e speranze spesso disattese dalla politica regionale e nazionale.