Venerdì 21 Marzo 2025
Il canone del precedente affidamento degli impianti sportivi non era stato versato


Santa Teresa, gestione dello stadio non pagata e compensata con il Centro rifiuti

di Andrea Rifatto | oggi | ATTUALITÀ

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Gli impianti sportivi di Bucalo

Non aveva incassato un solo euro il Comune di Santa Teresa di Riva dalla proroga della precedente gestione degli impianti sportivi. Dal marzo al luglio dello scorso, infatti, l’ente avrebbe dovuto ricevere un totale di 7.500 euro dalla “Alba Sicula società cooperativa”, rimasta debitrice di cinque fatture dall’importo mensile di 1.500 euro, pari al canone di gestione che doveva essere versato all’ente entro il 15 di ogni mese, come messo nero su bianco dall’Area Finanziaria lo scorso 9 settembre. Il 17 settembre, però, la “Alba Sicula” ha chiesto la compensazione tra i debiti e i crediti, visto che negli ultimi anni si è occupata anche della gestione del Centro comunale di raccolta rifiuti e lo scorso dicembre ha ottenuto l’ennesima proroga per l’importo di 12.961 euro. L’Ufficio tecnico ha quindi proceduto con la compensazione delle somme, tenendo in considerazione la fattura del 4 marzo per un importo complessivo di 8mila 640 euro emessa dalla ditta “Alba Sicula” per la gestione del Ccr nei mesi di gennaio e febbraio 2025 e i crediti ancora vantati dal Comune nei confronti della ditta stessa per un totale di 7mila 500 euro. A seguito della compensazione, il Comune di Santa Teresa di Riva è risultato debitore nei confronti della “Alba Sicula società cooperativa” per l’importo di 935 euro oltre Iva al 22%, per un totale di 1.140 euro, e ha liquidato la somma trattenendo 205 euro per l’Iva versata direttamente allo Stato. Il provvedimento di compensazione cita la determina di affidamento dell’8 marzo come atto con il quale è stata prorogata alla “Alba Sicula” la gestione dell’impianto sportivo di Bucalo, ma in realtà si tratta di un addendum alla convenzione che ha inserito nella conduzione anche il nuovo campo da calcetto di Torrevarata, da marzo a luglio 2024, per il quale non sarebbe stato previsto un canone aggiuntivo.


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