Santa Teresa, il caos quotidiano a due passi dal centro, tra doppia fila e auto "fantasma"
di Andrea Rifatto | 16/05/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 16/05/2023 | ATTUALITÀ
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Ingorghi e mezzi bloccati all'ordine del giorno
Autovetture costantemente in doppia fila, posti auto introvabili in quasi tutte le ore del giorno e traffico in tilt soprattutto al passaggio dei camion, che rimangono bloccati e sono costretti a strombazzare per poter circolare. A pochi passi dal centro di Santa Teresa di Riva è caos quotidiano sulla via Francesco Crispi, la Statale 114, nel tratto immediatamente dopo la via Del Gambero. La zona è densamente popolata, sono presenti diversi negozi e artigiani e l’insufficienza dei parcheggi rende più complicata la vivibilità del quartiere, senza contare che spesso i veicoli vengono lasciati in sosta per settimane e appaiono anche mezzi “fantasma”, o meglio dire irregolari, che occupano stalli preziosi. L’ultimo episodio è accaduto in questi giorni, quando i residenti hanno notato una vecchia utilitaria parcheggiata da circa un mese sulla via Francesco Crispi davanti al civico 442, priva di copertura assicurativa e revisione (dunque da rimuovere in quanto non poteva permanere sulla strada pubblica) e ne è stata segnalata la presenza per iscritto al Comando della Polizia locale e alla Stazione Carabinieri. Per giorni nulla è cambiato, poi mercoledì scorso è avvenuto il…“miracolo”: alle 9.30 è giunto in zona un agente della Polizia locale che ha interloquito in strada per circa un minuto con un residente e subito dopo quest’ultimo ha rimosso la vettura in questione, tra le proteste di un residente infuriato per lo stallo occupato da oltre un mese, circolando pur essendo fuori regola fino a compiere il giro dell’isolato e parcheggiarla nella propria abitazione. Le difficoltà a sostare sono state segnalate anche lo scorso luglio da quattro commercianti della zona (uno nel frattempo ha chiuso l’esercizio) che hanno scritto al Comune facendo presente "il notevole aumento delle attività commerciali nella zona già congestionata dal transito veicolare e dalle auto in sosta” e “i disagi che ne derivano sulla capacità di vendita, in quanto è impossibile trovare posti auto”, chiedendo l’istituzione della sosta a pagamento o con disco orario nel tratto tra i civici 454 e 484 per permettere il ricambio dei veicoli in sosta e dare l’opportunità di soddisfare la clientela. Richiesta accolta dall’Amministrazione, che ha dato il via libera all’istituzione delle nuove strisce blu finora non tracciate, probabilmente in attesa della gara d’appalto che affiderà la gestione dei parcheggi a pagamento ai privati. A ingolfare la viabilità si aggiungono anche i mezzi che quotidianamente effettuano il carico-scarico delle merci, costretti a sostare in doppia fila o sul marciapiede perchè l’unico stallo riservato è quasi sempre occupato da auto. Neanche a dirlo.