Santa Teresa, la "Penelope" si aggiudica la gara e riottiene la gestione dell'Help Center
di Andrea Rifatto | 06/08/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 06/08/2021 | ATTUALITÀ
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L'edificio dell'Help Center di Torrevarata
Sarà ancora l’associazione Penelope a portare avanti l’Help Center “Felicia Impastato” di Santa Teresa di Riva, struttura comunale per l’erogazione di servizi sociali attiva dal 2016. Il sodalizio con sede a Gaggi, presieduto da Giuseppe Bucalo, si è infatti aggiudicato la gara d’appalto per la gestione quinquennale dell’immobile di via Cristoforo Colombo, bandita con procedura aperta e mediante offerta economicamente più vantaggiosa. L’associazione è stata l’unica a presentare domanda di partecipazione entro la scadenza del termine e dunque a conclusione delle procedure, svolte dalla commissione della centrale unica di committenza TirrenoEcoSviluppo 2000 di Venetico, ha ricevuto l’affidamento fino al 2026. La Penelope ha ottenuto 90 punti di cui 60 per l’offerta tecnica e 30 per quella economica, presentando un ribasso dell’1% sull’importo a base d’asta di 48mila 500 con una proposta di 48mila 015 euro, ai quali si aggiungono 1.500 euro di oneri non soggetti a ribasso, per un totale di 49mila 515 euro, somma che verrà versata dal Comune di Santa Teresa a titolo di compartecipazione delle spese sostenute. All’interno dell’Help Center, situato nel quartiere Torrevarata, vengono garantiti molteplici servizi di carattere sociale e svolte numerose attività soprattutto per i soggetti più deboli, in collaborazione con i Servizi sociali comunali e con l’Asp, come sportello informazioni e disbrigo pratiche per disabili, immigrati e soggetti fragili; centro diurno per disabili e soggetti con problematiche familiari come spazio per attività di recupero scolastico; sportello psico-sociale per famiglie multiproblematiche e sportello Trovalavoro. Inoltre è previsto il servizio di mobilità sociale per i disabili da e verso i luoghi di riabilitazione, con l’utilizzo del pulmino comunale in dotazione della struttura, e viene garantito un servizio di emergenza per donne maltrattate: la struttura è infatti destinata ad ospitare vittime di violenza che richiedono servizi di tipo comunitario e collettivo e può accogliere, in modo continuativo o temporaneo, un numero massimo di 3/4 donne con bambini. Tutti i servizi svolti, compresa la manutenzione dell’immobile, sono a carico dell’associazione Penelope, con propri capitali, mezzi tecnici e personale e come contropartita delle prestazioni rese agli utenti, il concessionario incamererà i proventi delle rette versate dagli utenti ospitati nella comunità alloggio per donne vittime di violenza e avrà l’utilizzo della struttura in comodato gratuito, oltre al contributo di 49mila 515 euro del Comune. Secondo il piano economico-finanziario dell’Help Center, i costi annui ammontano a 73mila 852 euro per il personale (cinque figure tra assistente sociale, psicologo, pedagogista, assistente igienico e autista) e le risorse messe a disposizione dal Comune ammontano a 116mila 332 euro, tra valore del canone annuo (26mila 442), capacità ricettiva (67mila 890) e valore del minibus (22mila euro).