Santa Teresa, la strada Sparagonà-Sacra Famiglia lievita a 5 milioni. Manca l'ok di Rfi
di Andrea Rifatto | 14/10/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 14/10/2024 | ATTUALITÀ
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L'attraversamento è previsto in sottopasso
La progettazione è conclusa, adesso l’ultima parola spetta a Rete Ferroviaria Italiana. A Santa Teresa di Riva non si è fermato l’iter per arrivare alla realizzazione di una via di collegamento tra i quartieri Sparagonà e Sacra Famiglia, che consentirebbe di avvicinare la zona a monte con quella a mare. La procedura per la costruzione del terzo lotto della strada tra la lottizzazione convenzionata “Parco Verde-Ragno-Rigano” (in via Santa Lucia nel quartiere Sparagonà) e la strada di accesso alla cooperativa Moira-Massarenti nella zona Sacra Famiglia va avanti e l’ultimo aggiornamento del progetto è lievitato a ben 4 milioni 800mila euro, rispetto ai costi inizialmente stimati in poco più di un milione, con un elaborato esecutivo già inserito nel Programma triennale delle opere pubbliche e nell’elenco annuale 2024, con priorità 1. L’intervento prevede anche la costruzione di un sottopasso per attraversare l’attuale linea ferroviaria e collegare le due zone del paese e nei giorni scorsi il sindaco Danilo Lo Giudice e i tecnici comunali, tra cui il suo esperto per le opere pubbliche ingegnere Carmelo Trimarchi e il direttore dell’Ufficio tecnico geometra Francesco Pagano, si sono recati a Palermo nella sede di Rete Ferroviaria Italiana per consegnare gli elaborati progettuali nei quali sono state riscontrate le 17 prescrizioni imposte dall’ente ferroviario: «Abbiamo esaminato ed acquisito l’ultimo parere mancante per il progetto del terzo lotto Moira-Massarenti - ha spiegato il primo cittadino - una via di fuga importante che ci consentirebbe di snellire il traffico attuale presente sulla via Sparagonà. Se tutto procede bene, nel giro di qualche settimana potremmo avere il parere e siamo pronti con la schedina da giocare per riuscire a realizzare anche quest’opera». Gli incarichi per la progettazione sono stati affidati tra 2021 e 2022 all’ingegnere Franz Oliva di Roccalumera e al geologo Salvatore Andronaco di Alì Terme, grazie al contributo di 54mila 496 euro assegnato dai Ministeri dell’Interno e dell’Economia e Finanze per le spese di progettazione di opere pubbliche. Lo studio di fattibilità prevedeva l’attraversamento del tracciato ferroviario con un passaggio a livello, considerato che è in corso di realizzazione il doppio binario su un diverso tracciato che attraversa il comune più a monte e che pertanto l’attuale ferrovia verrà dismessa, ma dalle interlocuzioni intrattenute con Rete Ferroviaria Italiana la soluzione prevista è risultata non percorribile, in quanto non autorizzabile. Dunque per il superamento delle criticità è stato concordato con il professionista incaricato di procedere con un elaborato progettuale che prevede la realizzazione di un sottopasso in cemento armato e ciò ha costretto ad apportare una modifica sostanziale dell’ipotesi progettuale e un conseguente considerevole aumento dei costi per l’opera. Completato il progetto, bisognerà puntare ad ottenere un finanziamento per costruire l’infrastruttura e proseguire così con il terzo lotto di l’ampliamento della via Graziella Campagna, dove gli interventi si sono conclusi nel 2020 grazie al finanziamento del bando Periferie urbane.