Santa Teresa, l'Amministrazione intitola la piazzetta di Pozzo Lazzaro a Totino Caminiti
di Andrea Rifatto | 20/01/2024 | ATTUALITÀ
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La piazzetta e Caminiti, scomparso nel 1995
Due nuove intitolazioni di vie e piazze a Santa Teresa di Riva. L’Amministrazione comunale ha infatti deliberato l’attribuzione di nomi a porzioni di territorio che finora ne erano prive, accogliendo proposte esterne o decidendo di provvedere per colmare le lacune. La piazzetta al centro del paese, all’incrocio tra le vie Pozzo Lazzaro-Salita Stazione e Regina Margherita, è stata intitolata a Totino Caminiti, accogliendo la richiesta presentata l’11 dicembre dai figli Carmelo e Tiziana, che hanno indicato proprio quel luogo cittadino, sottoscritta anche dalla presidente dell’associazione culturale “Il paese di fronte al mare-Caffè riva d’arte”, Melina Patanè. Nello stradario ufficiale e nell’Archivio nazionale dei numeri civici delle strade urbane finora la piazzetta non aveva una denominazione, anche se è sempre stata appellata Pozzo Lazzaro, e dunque la proposta approvata dalla giunta, formulata dalla vicesindaca Annalisa Miano, è finalizzata anche ad attribuirle una denominazione ufficiale. Totino Caminiti, funzionario Inail, nato nel 1931 a Furci Siculo e scomparso nel 1995, alla passione per la storia e la letteratura ha affiancato l’attività politica, militando nel Partito Socialista Italiano e risultando eletto più volte eletto consigliere provinciale; nel 1948, fortemente influenzato dalla storia del popolo ebraico, si arruolò nell’esercito della Zavà Aganà di Ben Gurion per contribuire alla nascita dello stato di Israele. È autore di diversi saggi, racconti e romanzi storici, come “Delirando per l’Jonio” (1991), “Il capitano aragonese” (1993), “Savoca. La congiura del 1647” (1994), “Fra' Gerasimo. Ossessioni e fobie” (1994), “Carlo V al castello di Sant’Alessio. Diario di un viaggio”, quest’ultimo romanzo-diario di viaggio postumo presentato a Santa Teresa di Riva nel 2022. L’altra intitolazione riguarda una stradina che collega la panoramica Maria Teresa d’Austria con la contrada Ligoria-Casalotto, di fronte al quartiere Landro, alla quale l’Amministrazione ha assegnato il nome di vico Dei Limoni, secondo una denominazione già utilizzata come riporta anche una targa installata probabilmente da privati. Le delibere sono state inviate alla Prefettura per l’approvazione finale, che consentirà poi l’apposizione delle targhe segnaletiche.