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Santa Teresa, l'antenna Iliad sorgerà davanti al cimitero: il Comune avvia i primi lavori
di Andrea Rifatto | 01/06/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 01/06/2024 | ATTUALITÀ
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L'area dove verrà installata la torre
Il primo passo lo compirà l’ente pubblico, poi continuerà il privato. A quasi un anno di distanza dall’accordo raggiunto tra il Comune di Santa Teresa di Riva e Iliad Italia sullo spostamento di una delle due stazioni radio base per la telefonia mobile, installate nel dicembre 2022, arriva un provvedimento che avvicina il via ai lavori. L’Ufficio tecnico ha infatti avviato la procedura per la rilocalizzazione della stazione radio base di via Celona, la cui installazione scatenò due anni e mezzo fa un putiferio visto che a poche decine di metri sorgono numerose abitazioni e nel raggio di 200 metri anche asili e scuole. Già l’estate scorsa era stata trovata la soluzione per porre fine alla contesa, dopo i ricorsi vinti da Iliad sia al Tar che al Cga, ed era stato deciso di spostare la stazione radio base sulla panoramica Maria Teresa D’Austria, davanti al cimitero. L’intesa con l’azienda telefonica prevede che il Comune proceda all’esecuzione dello scavo necessario alla realizzazione del plinto di fondazione per la collocazione dell’antenna, che avrà le dimensioni di 5x5 metri con una profondità di 3 metri, e l’intervento è stato affidato alla ditta “Finocchio Santi” di Santa Teresa di Riva per una spesa totale di 6mila 100 euro. Parallelamente è stato affidato un incarico per il rilievo topografico e l’elaborazione del rilievo per il frazionamento dell’area e l’aggiornamento catastale: se ne occuperà il geom. Francesco Sorbetti di Furci Siculo, per un costo di 2mila 236 euro. Iliad ha rilevato che nel punto individuato vi è la migliore copertura del segnale: da lì le abitazioni più vicine sorgono a 150 metri e a 90 metri sono presenti alcuni insediamenti artigianali, mentre a pochi metri è presente un chiosco privato per la vendita di fiori, che il sindaco Danilo Lo Giudice ha precisato non dovrà essere rimosso o spostato. Davanti al camposanto verrà dunque posizionato il palo alto 30 metri per l’installazione delle antenne e delle parabole, con alla base un’area recintata nella quale troveranno posto l’antenna gps e gli altri apparati necessari a far funzionare la stazione radio base 4G. Allo Sportello unico Edilizia del Comune non risultano presentate finora nuove richieste di permesso di costruire per l’installazione di stazioni radio base, ma l’iter potrebbe partire a breve e portare al rilascio dei permessi, evitando che si ripeta quanto avvenuto a fine 2022 quando la società telefonica aprì i cantieri grazie ai titoli edilizi maturati con il silenzio-assenso, visto che l’Ufficio tecnico non esaminò le pratiche. La porzione di suolo pubblico sulla panoramica Maria Teresa D’Austria che verrà occupata dalla stazione radio base trasferita da via Celona sarà concessa in locazione dal Comune a Iliad, che pagherà dunque un canone all’ente pubblico: rimangono i dubbi sull’occupazione della sede stradale e sull’effettivo ingombro del ripetitore, visto che nel progetto iniziale il terreno da delimitare era pari a 40 metri quadrati (5x8 m). La stazione radio base di Scorsonello, invece, rimarrà nel terreno privato dove è stata prevista e installata sin da principio.