Santa Teresa, niente fondi per ampliare la scuola di Barracca: progetto non finanziato
di Andrea Rifatto | 19/01/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 19/01/2024 | ATTUALITÀ
682 Lettori unici
Il plesso scolastico di Barracca
La coperta era troppo corta e la scuola non si potrà… allungare. Non riesce ad accedere ai fondi e rimane non finanziato il progetto per l’ampliamento della scuola di Barracca, a Santa Teresa di Riva, presentato il 6 aprile 2022 dal Comune alla Regione siciliana per partecipare al bando dell’Assessorato dell’Istruzione e della Formazione professionale che metteva a disposizione fondi europei Po Fesr 2014-2020 (Azione 10.7.1) per interventi di adattamento e di adeguamento degli spazi comuni, al fine di incrementare la propensione dei giovani a permanere nei contesti formativi, di ridurre il fenomeno dell’abbandono scolastico, di consentire una più ampia accessibilità agli ambienti e di favorire il tempo pieno. L’istanza si è piazzata al 98esimo posto con 40 punti ed è stata inserita nella graduatoria di quelle finanziabili, mentre i progetti finanziati sono stati i primi 85 per un importo totale di 19 milioni 250mila euro. Dunque i fondi non arriveranno, a meno di un futuro scorrimento dell’elenco qualora dovessero esserci nuove risorse a disposizione. Alla Regione, in accordo con la Direzione didattica, era stata inviata una richiesta di finanziamento con un progetto di fattibilità tecnico-economica da 248mila 180 euro, redatto dall’Ufficio tecnico (responsabile del procedimento Francesco Scarcella), che prevede la costruzione di un nuovo corpo di fabbrica sul retro della scuola, in aderenza alla struttura esistente, delle dimensioni di 6,70 x 18,80 metri, al cui interno realizzare degli spazi ad uso comune. L’elaborato prevede che nella nuova ala sorgano una sala mensa da 54,60 metri quadrati e una biblioteca-laboratorio da 35,40 metri quadrati, oltre ad uno spazio di collegamento da 18 metri quadrati; inoltre sono state previste opere di modifica alla distribuzione interna della struttura esistente, per ottenere un collegamento confortevole e sicuro con i nuovi spazi e ricavare un deposito da 17,36 metri quadrati. La scuola di Barracca è frequentata da un centinaio di alunni, divisi in cinque classi della Primaria e due dell’Infanzia, ma non ha spazi coperti di uso collettivo, se si esclude un locale mensa da 35 metri quadrati, ritenuto notevolmente sottodimensionato rispetto ai reali fabbisogni della struttura. Un plesso che non è un vero edificio, visto che le sezioni dell’Infanzia e della Primaria sono ospitate in un prefabbricato ad un piano, ristrutturato nel 2016 con il rifacimento di impianti elettrici, idrici e antincendio, servizi igienici, infissi interni, pavimentazioni, impermeabilizzazione della copertura e tinteggiatura interna ed esterna, grazie ad un finanziamento da 80mila euro concesso nel 2013 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, inseguito alla partecipazione decisa durante la legislatura 2007-2012 a un programma straordinario del Cipe riservato al patrimonio scolastico, a cui il Comune ha poi aggiunto 50.000 euro di fondi propri. Il nuovo progetto di ampliamento rimane nei cassetti del municipio pronto ad essere tirato fuori alla prima occasione utile, allo scopo di migliorare l’edificio scolastico e attrarre ogni anno nuovi iscritti.
